DA ANSA (16-6-04). INFLAZIONE: CONSUMATORI,ISTAT RENDA NOTE METODOLOGIE CALCOLO

in Rassegna Stampa
ANSA (ECO) - 16/06/2004 - 14.15.00 INFLAZIONE: CONSUMATORI,ISTAT RENDA NOTE METODOLOGIE CALCOLO -------------------------------------------------------------------------------- ZCZC0214/SXA WEF30184 R ECO S0A QBXC INFLAZIONE: CONSUMATORI,ISTAT RENDA NOTE METODOLOGIE CALCOLO (ANSA) - ROMA, 16 GIU - In Europa l’inflazione aumenta grazie anche al caro-petrolio. In Italia, invece, diminuisce ’’grazie alle strambe rilevazioni dei dati’’ effettuate dall’Istat che ’’sono anche state sconfessate’’ da un documento redatto dal responsabile delle metodologie delle rilevazioni statistiche ma che continuano ad essere usate. Lo afferma l’Adusbef in una lettera inviata al presidente dell’Istituto nazionale di Statistica, Luigi Biggeri, al quale viene ribadita la richiesta di rendere noti gli indici e le metodologie dei prezzi al consumo. ’’Come mai in tutta Europa, anche grazie al caro-petrolio, aumenta il tasso di inflazione, mentre in Italia diminuisce? Perche’ solo in Italia i rincari di beni e servizi tra i piu’ elevati d’Europa, non fanno registrare, per la statistica ufficiale quegli aumenti che pesano sulle tasche dei cittadini? Per quale arcana ragione - scrive l’Adusbef nella lettera - in Eurolandia il tasso di inflazione e’ aumentato dal 2% di aprile al 2,5% di maggio, mentre in Italia e’ rimasto inchiodato al 2,3%? Perche’ le richieste inoltrate all’Istat da oltre due anni dalla scrivente associazione di rendere noti gli indici e le metodologie dei prezzi al consumo, si sono improvvisamente materializzate, in un discutibile documento di 32 pagine sul sito dell’Istat, soltanto dal 9 giugno 2004? Ed e’ vero che esiste un documento redatto dal responsabile delle metodologie delle rilevazioni statistiche,che sconfessa totalmente i metodi utilizzati dalle rilevazioni ufficiali, specie per la rilevazione centralizzata dei prezzi al consumo? E per quale ragione tali discutibili metodi di rilevazione,sono stati utilizzati negli ultimi 12 mesi,senza renderli noti?’’ Fra le ’’stranezze metodologiche’’ dell’Istat, segnala il presidente dell’Adusbef Elio Lannutti, c’e’ il capitolo comunicazioni: ’’a pagina 12 del documento del responsabile delle rilevazioni, nel capitolo ’La rilevazione centralizzata dei prezzi al consumo’, caratteristiche generali, nelle Rilevazioni centralizzate nell’indice NIC per capitolo, sono rappresentati i pesi dei prodotti e dei servizi con le rilevazioni centralizzate effettuate dall’Istat, che per il capitolo comunicazioni e’ pari al 100 per cento: come mai, da almeno 36 mesi il capitolo comunicazioni e’ in costante diminuzione contribuendo a raffreddare l’inflazione? Anche i pesi dei prodotti e dei servizi sono oggetto di ponderata contestazione - continua Lannutti - Poiche’ non e’ solo Adusbef, ma il documento ufficiale del responsabile della metodologia per le rilevazioni dei prezzi al consumo a sconfessare la metodologia usata, il presidente Biggeri deve tirare fuori il documento ufficiale per far effettuare i calcoli e le dovute rettifiche ad una inflazione sottostimata tra lo 0,2 e lo 0,5 per cento’’. Se l’Istat non provvedera’ a rendere noto il metodo delle rilevazioni, l’Adusbef presentera’ ’’un articolato esposta alla magistratura chiedendo di indagare su metodi di rilevazioni discutibili che danneggiano i consumatori’’. (ANSA). KRG 16-GIU-04 14:07 NNN

16/06/2004

Documento n.3990

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