TV. Legge Gasparri:"democrazia a libertà limitata"

in Comunicati stampa

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO
Adusbef - Federconsumatori

TV. LEGGE GASPARRI: ?DEMOCRAZIA A LIBERTA? LIMITATA? ! ADUSBEF E FEDERCONSUMATORI RICORRERANNO ALLA CONSULTA ! ALTRO CHE LEGGE DI SISTEMA: E? AL CONTRARIO UNA NORMA CHE ?SISTEMA? GLI INTERESSI DI POCHI A DANNO DI PLURALISMO E LIBERTA? DELL?INFORMAZIONE. ADUSBEF E FEDERCONSUMATORI,CHE SI ERANO GIA? RIVOLTI AL CAPO DELLO STATO ED ALLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL?UOMO, SENZA VOLER TIRARE NESSUNO PER LA GIACCA,LANCIANO UN APPELLO AGLI UOMINI LIBERI: UNA LEGGE COME LA ?GASPARRI? CHE VIOLA LE MOLTEPLICI SENTENZE DELLA CONSULTA,NON PUO? NE? DEVE ESSERE PROMULGATA !

Le associazione dei consumatori Adusbef e Federconsumatori, che non hanno mai guardato al colore dei governi,sono pienamente legittimate ad impugnare la legge ?Gasparri? approvata ieri dal Senato, liberticida di pluralismo e libertà dell?informazione, perché in tempi non sospetti (governava il centro-sinistra) fu proprio l?Adusbef che portò alla Consulta in perfetta solitudine, l?incostituzionalità della legge ?Maccanico? per reiterata violazione delle precedenti sentenze della Corte Costituzionale. La legge ?Gasparri?, che ha lo scopo di rendere la democrazia italiana a ?libertà limitata?, non solo è elusiva delle molteplici sentenze della Corte Costituzionale che si è ultimamente pronunciata su ricorso dell?Adusbef al Tar del Lazio, ma costituisce un vero e proprio arbitrio, una sfida aperta alla massima istituzione dello Stato che esattamente un anno fa,aveva trasmesso un messaggio al Parlamento per l?emanazione di una ?legge di sistema? nel settore dell?editoria e della radiodiffusione, non una ?legge che sistema? gli interessi di pochi a danno della pluralità. ?La garanzia del pluralismo e dell?imparzialità dell?informazione costituisce strumento essenziale per la realizzazione di una democrazia compiuta... Il principio fondamentale del pluralismo è sancito dalla Costituzione e dalle norme dell?Unione Europea... E? necessaria l?emanazione di una legge di sistema, intesa a regolare l?intera materia delle informazioni, delle radiotelediffusioni, dell?editoria di giornali e periodici...". Il 23 luglio 2002, il Presidente della Repubblica dettava così il suo primo ed unico messaggio trasmesso alle Camere. Ad un anno esatto da quel passo solenne, la "risposta" del governo Berlusconi è stata l?approvazione della legge ?Gasparri?,che lungi dal rappresentare la ?legge di sistema? invocata dal presidente Ciampi è una sfida aperta al Capo dello Stato,alle direttive europee,alla Costituzione ed uno sberleffo alle sentenze della Corte Costituzionale. Adusbef e Federconsumatori,che si erano già rivolte al Capo dello Stato ed alla Corte Europea dei Diritti dell?Uomo per denunciare la violazione aperta del pluralismo dell?informazione e delle normative antitrust nella raccolta pubblicitaria da parte delle televisioni private (e pubbliche) che costituiscono l?architrave del potere politico, rivolgono un appello agli uomini liberi: facciano sentire la loro voce,anche per e-mail agli indirizzi di posta elettronica delle associazioni (www.adusbef.it; www.federconsumatori.it;) affinché la quinta "legge vergogna" della legislatura (dopo le rogatorie, il falso in bilancio, la Cirami e il Lodo Schifani), non venga promulgata. Una legge che viola ed aggira le sentenze della Consulta rimandando alle calende greche (2006-2007 ?) l?uscita di RETEQUATTRO dall?etere; che assoggetta alla maggioranza di Governo il potere di nomina e di controllo del servizio pubblico televisivo; che consente di far acquisire ai proprietari TV la proprietà della carta stampata; che perpetua la violazione delle normative Antitrust a favore del duopolio ?Publitalia-Sipra? sulla raccolta pubblicitaria,linfa vitale per l?esistenza stessa dei mezzi di informazione; una legge che mette in serio pericolo qualsiasi formazione di ?coscienze libere e critiche? e principi basilari delle democrazie liberali e che vuole manipolare (come sta facendo) le masse rendendole asseverate alle ?dottrine? dei ?consigli per gli acquisti?, trasforma la democrazia a ?liberta limitata?.

23/07/2003

Documento n.3375

Sostieni i consumatori, sostieni ADUSBEF!

Puoi sostenere ADUSBEF anche attraverso il 5 x 1000: in fase di dichiarazione, indica il codice fiscale 03638881007

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK