Trasporti pubblici romani: aumenti il costo ma non la qualità
COMUNICATO STAMPA DELL?INTESA DEI CONSUMATORI TRASPORTI PUBBLICI A ROMA: AUMENTA IL COSTO DEL BIGLIETTO MA NON L?EFFICIENZA! L?INTESA DEI CONSUMATORI INTERVIENE SUI DISSERVIZI DEI TRASPORTI PUBBLICI E CHIEDE L?ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE D?INCHIESTA Il prezzo del biglietto degli autobus a Roma è aumentato del 29,85% dal 1 novembre, passando da 0,77 ad 1 euro tondo, ma non è aumentata l?efficienza. I dirigenti del trasporto pubblico romano avevano promesso di indicare sulle paline luminose gli orari di partenza e di passaggio dei mezzi (come richiede da tempo l?Intesa dei Consumatori), non sembra che tale proposta sia stata realizzata neppure in via sperimentale. Il caos è sotto gli occhi di tutti e sempre più numerose sono le segnalazioni ricevute da ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI da parte degli utenti romani. Autobus sovraffollati, ritardi cronici, mezzi sporchi e fatiscenti, per non parlare della metropolitana che nell?ora di punta diventa una ?tortura? per i cittadini, ora ?beffati? anche dall?aumento dei prezzi. L?efficienza e la qualità dei servizi che hanno cercato di propagandare per giustificare la stangata tariffaria che farà aumentare l?inflazione resta una chimera. L?Intesa dei Consumatori, che ha in serbo clamorose iniziative relative allo stato del trasporto pubblico capitolino, propone oggi di istituire una commissione d?inchiesta per monitorare un fenomeno di preoccupante degrado che danneggia i cittadini-utenti e la stessa ripresa economica cittadina. Commissione di cui dovranno far parte, ovviamente, gli utenti, attraverso le associazioni che li rappresentano, poiché solo chi quotidianamente fruisce di bus e metro può individuare pecche e pregi del servizio offerto05/11/2003
Documento n.3540