TESORO: BENE CREAZIONE BTP SETTENNALE PER ATTRARRE INVESTIMENTI ! NON SI CAPISCE PERCHE’ IL TESORO AFFIDA COLLOCAMENTO A BANCHE ESTERE

COMUNICATO STAMPA

 TESORO: BENE CREAZIONE BTP SETTENNALE PER FINANZIARE IL DEBITO PUBBLICO ED ATTRARRE INVESTIMENTI ! NON SI CAPISCE PERCHE’ IL TESORO AFFIDA COLLOCAMENTO A BANCHE ESTERE.

      Fa bene il Tesoro ad assecondare le richieste di mercati ed investitori con l’emissione di un nuovo BTP settennale, ma non si capisce perché debbano essere sempre le banche estere, come  Credit Agricole, Credit Suisse, Hsbc France a fare la parte del leone in questi collocamenti, che prevedono da parte dello Stato l’esborso di rilevanti commissioni.

   Non è la prima volta che Adusbef e Federconsumatori chiedono al ministero dell’Economia quali siano i criteri di scelta delle banche estere, non risultando analoga reciprocità di Stati Esteri verso le banche italiane,  alcune delle quali perfino condannate per truffa per aver piazzato derivati tossici agli enti locali, e  quali i criteri adottati per ricollocare titoli di stato circolanti, che al 30 settembre ammontavano a 1.723,760 miliardi di euro, con una vita media di 6,44 anni.

COMPOSIZIONE DEI TITOLI DI STATO in circolazione al 30 Settembre 2013

Tipo titolo   mln. €uro  %

BOT  155.329,64  9,01%

BOT Flessibili   8.500  0,49%

CCT  124.282,14  7,21%

di cui CCTeu  63.947,11   3,71%

CTZ  69.998,63  4,06%

BTP  1.131.152,97  65,62%

BTP €i (rivalutato)  132.306,90  7,68%

BTP Italia (rivalutato)  44.273,17   2,57%

BTP atipici    563,055   0,03%

Estero in €uro   55.688,25   3,23%

di cui Titoli Ispa    9.606,29   0,56%

Estero in valuta   1.666,05   0,10%

Totale   1.723.760,81   100%

Vita Media del Debito   6,44 

N.B. Il debito estero è valorizzato dopo swap.

Fonte: Ministero del Tesoro

    Nella composizione del paniere dei titoli di stato, il cui totale è di 1.723.760,81 milioni di euro,   la parte del leone la fanno i Btp (atipici, Italia e rivalutati , con una quota del 75,9% ed un ammontare di 1.313 miliardi di euro; seguono i Bot con il 9,5% ed un valore di poco meno di 164 miliardi di euro; i  CCT con la quota percentuale dell’11% ed un ammontare poco meno ai 144 miliardi di euro.

   Tra il 10 ottobre 2013 ed il 31 dicembre 2013, sono programmate 10 aste (2 consistenti di BTP il 1 novembre ed il 15 dicembre 2013) per un ammontare di 98.075 milioni di euro. Nel 2014, sono programmate  scadenze di titoli di Stato all’asta, ben 24 al ritmo di 2 al mese, per 291,514 miliardi di euro) per un totale di 389,589 miliardi di euro. Farebbe bene il Tesoro italiano a scegliere (come fanno altre nazioni come Francia, Germania e Spagna che si scelgono i loro istituti di credito per collocare titoli del debito) a scegliere in prevalenza le banche italiane.  

                                                         Elio Lannutti (Adusbef) - Rosario Trefiletti  (Federconsumatori)   Roma, 8.10.201

08/10/2013

Documento n.9502