SALDI: SOLO IL 36-37% DELLE FAMIGLIE POTRA’ PERMETTERSI DI ACQUISTARE A SALDO.
Comunicato Stampa
4 gennaio 2013
SALDI: SOLO IL 36-37% DELLE FAMIGLIE POTRA’ PERMETTERSI DI ACQUISTARE A SALDO.
Troviamo alquanto ottimistiche le stime di Confcommercio sull’avvio dei saldi.
Purtroppo, da quanto ci risulta, saranno pochissime le famiglie pronte ad acquistare a saldo, a maggior ragione dopo la caduta del loro potere di acquisto del -13,2% dal 2008 ed in vista della stangata di 1.490 Euro che le aspetta nel 2013.
Secondo quanto rilevato dall’O.N.F. (Osservatorio Nazionale Federconsumatori), in base sull’analisi del proprio campione dislocato in tutto il territorio nazionale (sia nelle piccole che nelle grandi città), il numero delle famiglie che si dichiarano propense ad acquistare a saldo sarà pari ad appena il 36%-37% di esse, ossia circa 8,9 milioni di famiglie.
Vi sarà, inoltre, una forte diminuzione della spesa per i saldi, pari al -18,8% rispetto allo scorso anno (in cui vi era già stata una forte contrazione del -19,3%).
La spesa media sostenuta dai pochi che approfitteranno dei saldi sarà di 219 Euro a famiglia, per una spesa complessiva di appena 1,95 miliardi di Euro.
Un andamento estremamente negativo che sottolinea, ancora una volta, la necessità di agire urgentemente per un rilancio del potere di acquisto delle famiglie e dell’intera economia, avviando una nuova fase di sviluppo per il Paese che punti sulla detassazione per le famiglie a reddito fisso e sulla ripresa degli investimenti per la ricerca e l’innovazione.
04/01/2013
Documento n.9295