Relazione autorità energia. Ammodernare per ridurre i prezzi finali

COMUNICATO DELL?INTESA DEI CONSUMATORI
(Adoc, Adusbef, Codacons, Federconsumatori)
RELAZIONE DELL?AUTORITA? PER L?ENERGIA: ACCELERARE L?AMMODERNAMENTO DEL SETTORE PER DARE CONCRETI BENEFICI TARIFFARI E DI SERVIZIO ALLE FAMIGLIE.

L? Intesa dei consumatori esprime apprezzamento rispetto alla relazione sullo stato dei servizi e sull?attività svolta, presentata stamane dal Presidente dell?Autorithy Prof. Pippo Ranci, e in particolare sull?analisi e sulle proposte per superare i ritardi nel processo di liberalizzazione dei servizi energetici in Europa e in Italia attraverso l?accelerazione di tali processi. Inoltre Rosario Trefiletti Presidente delle Federconsumatori sottolinea l?esigenza di affrontare i seguenti punti: 1) aumentare l?offerta di mercato attraverso consistenti investimenti per nuove centrali più moderne, più sicure, più produttive e contestualmente modernizzare la rete di distribuzione; 2) mettere in campo consistenti risorse per incentivare politiche energetiche alternative, sapendo di essere il paese del sole ed invece siamo surclassati da altre nazioni; 3) incentivare una politica di risparmio e riconversione energetica. 4) completare la riforma del settore elettrico avviando da subito l?attività dell?Acquirente Unico a garanzia degli utenti vincolati. Inoltre appaiono del tutto condivisibili e legittime le preoccupazioni espresse da Ranci sui freni alla concorrenza, sull?aumento delle concentrazioni industriali determinato dall?asimmetria nell?apertura dei mercati a livello europeo e con un ruolo preponderante delle maggiori imprese ex monopoliste che ostacolano il pieno dispiegarsi di una concorrenza riducendo le possibilità di benefici concreti con tariffe più basse per l?energia elettrica e il gas tali da avvicinarsi concretamente alla media europea. Positivo il riconoscimento che per ridurre le tariffe ed avvicinare alla media europea oltre ad accelerare ed a dare attuazione alle due nuove direttive sul gas ed energia elettrica, approvate dal consiglio europeo lo scorso 16 giugno, bisogna intervenire sul versante fiscale, riducendo le imposte che gravano in particolare sulla bolletta del gas come da tempo denunciato, nonchè sugli oneri impropri per la bolletta elettrica. E inoltre importante che si realizzi come già definito nelle pre-intesa con l?ENEL arrivare a realizzare si da questo mese la tariffa differenziata per orario al fine di distribuire più razionalmente il carico elettrici durante la giornata ma soprattutto per risparmiare sui costi per le bollette per le famiglie italiane.

03/07/2003

Documento n.3315