QUOTE BANKITALIA: ANCHE LA CORTE DEI CONTI HA APERTO UN FASCICOLO (7-3-2013) SU NS DENUNCIA, PER VALUTARE DANNO ERARIALE.
QUOTE BANKITALIA: MENTRE LE BANCHE SCRIVONO NEI BILANCI SOSTANZIOSE PLUSVALENZE DEL CORTESE CADEAUX NATALIZIO DEL GOVERNO LETTA-SACCOMANNI, DOPO LA COMMISSIONE EUROPEA, ANCHE LA CORTE DEI CONTI HA APERTO UN FASCICOLO IL 7 MARZO 2013, SU DENUNCE ADUSBEF-FEDERCONSUMATORI PER VALUTARE L'EVIDENTE DANNO ERARIALE. INVECE DI REGALARE 7,5 MLD DI FONDI PUBBLICI A BANCHE PRIVATE, NON SI POTEVA RIDURRE IL DEBITO PUBBLICO ?
Il decreto Imu-Bankitalia, che regala 7,5 miliardi di euro (oltre ai generosi dividendi pari a 450 milioni di euro l'anno alle banche socie), diventato un caso a fine di febbraio, quando il Commissario Ue per la concorrenza aveva inviato al ministero dell’Economia una lettera con richiesta di chiarimento per capire se dietro la rivalutazione miliardaria del capitale sociale della Banca centrale, si nascondesse un aiuto di Stato mascherato vietato dalle norme europee, sarà valutato anche dalla Corte dei Conti, la cui Procura Generale aveva ricevuto le denunce di Adusbef e Federconsumatori, per l'evidente 'danno erariale', ha trasmesso il fascicolo alla Procura del Lazio venerdì 7 marzo 2014 alle ore 12:05.
Mentre le banche iscrivono nei conti economici le sostanziose plusvalenze, che rischiano di alterare i bilanci qualora fossero giudicati illeciti aiuti di Stato o danno erariale, Adusbef e Federconsumatori che non nutrono alcuna fiducia su Esma e Consob, aduse ad accendere solo fari spenti su discutibili operazioni di mercato, come sulla corretta contabilità delle plus-valenze sui bilanci delle banche, chiedono al nuovo Governo, che fa fatica a recuperare 10 miliardi di euro per far ripartire l'economia e sussidiare i redditi falcidiati, di correggere con un altro tempestivo decreto uno degli scandali tra i più gravi della storia italiana, che ha regalato fondi pubblici a banche private, premiando così la loro evidente avidità e gli illeciti comportamenti quotidiani, gli usi abusi e quotidiani soprusi che configurano lo stalking a danno di famiglie saccheggiate ed imprese strangolate dagli alti tassi e dal rifiuto di accesso al credito bancario.
Elio Lannutti (Adusbef) - Rosario Trefiletti (Federconsumatori)
Roma, 11.3.2014
11/03/2014
Documento n.9656