PROCESSO RATING: RESPINTE LE ECCEZIONI DIFESA, TRANI COMPETENTE PER PROCESSO A S&P. DRAGHI,PADOAN,PRODI, MONTI, CITATI PROCESSO DEL SECOLO

COMUNICATO STAMPA

 PROCESSO RATING: RESPINTE LE ECCEZIONI DIFESA, TRANI COMPETENTE PER PROCESSO A S&P.

DRAGHI,PADOAN,PRODI, MONTI, CITATI PROCESSO DEL SECOLO CONTRO I PADRONI DEL MONDO

   Nel processo di Trani contro le agenzie di rating Standard & Poor’s, il  Tribunale dopo aver  rigettato tutte le eccezioni degli imputati e stralciato la posizione dell'ente S&P per la discussione sulla questione della giurisdizione, si è dichiarato competente a trattare il processo per manipolazione del mercato a carico di cinque tra analisti e manager di Standard & Poor's. Stralciata la posizione della società anch'essa imputata S&P, per valutare la questione della giurisdizione. Sono stati ammessi a deporre i testi, Draghi, Monti Prodi, Padoan, Vegas, Tremonti,ecc.,ed i documenti istruttori (sequestri ed intercettazioni, con rinvio al 24 settembre 2015 per la discussione sulla giurisdizione ed ascolto dei testi).

    Per Fitch il processo contro le persone fisiche si celebrerà a Trani, con l’udienza fissata al 7 ottobre 2015, mentre quello a carico della società è stato trasferito a Milano. L’avv. Antonio Tanza, vice-presidente Adusbef e gli altri legali dei consumatori, hanno contribuito a sconfiggere l’arroganza e la supponenza dei colossi del rating, che volevano sottrarre al giudice naturale, le competenze del procedimento penale, per trasferirle a lidi più sicuri.

   I presidenti di Adusbef e Federconsumatori, che avevano denunciato la manipolazione del mercato delle agenzie di rating, difeso le buone ragioni giuridiche, etiche e morali dagli assalti di potenti forze economiche ed istituzionali,  che hanno cercato di svilire e screditare l’inchiesta;  grati a nome di milioni di consumatori truffati, al Procuratore Capo Carlo Maria Capristo, al Tribunale di Trani, all’encomiabile lavoro del nucleo speciale della Guardia di Finanza e soprattutto al Pm Michele Ruggiero, che con la sua indubbia competenza in materia finanziaria e caparbietà, ha ottenuto un primo grande risultato, mettendo sotto processo gli ‘intoccabili’, saranno presenti all’udienza del 24 settembre 2015.

   Non si comprende, (o forse si capisce molto bene alla luce della mancata costituzione di parte civile del ministero dell’Economia), l’accanita opposizione di S&P all'audizione come testimone di Pier Carlo Padoan, all'epoca dei fatti vice segretario generale Ocse, ora ministro dell'economia del governo italiano, su una presunta immunità diplomatica,  alla quale il ministro  non intenderebbe rinunciare, gettando così un’ombra pesante su probabili collusioni, tra agenzie di rating e ministero dell’Economia e la stessa Ocse .

    Adusbef e Federconsumatori infine, nel plaudire alla meritoria azione dei magistrati a schiena dritta, che anche in situazioni difficili perseguono gli obiettivi fissati dalla Costituzione nell’applicare la legge con la stessa determinazione anche contro i potenti, ribadiscono  la loro quotidiana attività a tutela dei diritti e della legalità calpestata dai potentati economici, con le loro vaste complicità anche di ordine istituzionale.

                                                           Elio Lannutti (Adusbef) – Rosario Trefiletti (Federconsumatori)

Roma, 16.4.2015

16/04/2015

Documento n.10052