PREZZI: IL PRANZO FUORI CASA COSTA L’83% IN PIU’ RISPETTO AL 2001
COMUNICATO STAMPA DELL’INTESA DEI CONSUMATORI PREZZI: IL PRANZO FUORI CASA COSTA L’83% IN PIU’ RISPETTO AL 2001 AUMENTATO IL PREZZO DI PIZZETTE, PANINI, ACQUA E GELATI E’ di oggi la notizia secondo cui gli italiani sempre più spesso preferirebbero mangiare fuori casa. 11 milioni di persone – secondo le stime di Fipe Confcommercio – pranzano in mense, bar e ristoranti, per un giro d’affari di 46 miliardi l’anno. Ma quanto costa agli italiani pranzare fuori casa? Ben l’83% in più rispetto al 2001, sostiene Intesaconsumatori. Questo - commentano ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI – grazie alle speculazioni legate all’avvento dell’euro, che hanno portato ad una forte lievitazione dei prezzi nel settore alimentare e della ristorazione. Ecco nel dettaglio gli aumenti rilevati da Intesaconsumatori per alcuni prodotti consumati durante la pause pranzo: ..............................................2001..................2004..............variaz.% Pizzetta rossa......................1.500 £ (€0,77).........€ 1.................+29% Tramezzino........................ 1.500 £ (€0,77).........€ 1,5...............+96% Panino mortadella................1.800 £ (€0,93).........€ 1,6...............+72% Gelato (cono piccolo)...........1.500 £ (€ 0,77)........€ 1,5...............+96% Pizza marghjerita.................6.000 £ (€3,10).........€ 6,5..............+109% Acqua (33cl).......................1.000 £ (€ 0,51).......€ 1..................+96% MEDIA AUMENTI......................................................................+83%23/09/2004
Documento n.4138