Multe. La cauzione blocca i ricorsi.
Comunicato Stampa - Delegazione Adusbef di Pesaro
Avv. Floro Bisello
MULTE ? IL PASTICCIACCIO BRUTTO DELLA CAUZIONE
Il nuovo Codice della Strada promulgato dall?odierno Governo, tutela veramente i cittadini? Agli occhi della normativa così come formulata nel Nuovo Codice però sembra che non tutti gli automobilisti siano eguali di fronte alla legge, ma ci siano dei cittadini più eguali degli altri, parafrasando il celebre brocardo orwelliano. Infatti la disposizione contenuta nella legge 214/03, che ha previsto il versamento di una cauzione per i ricorsi al Giudice di Pace contro le multe stradali ha bloccato tutti i ricorsi in Italia. La nuova norma, invero, stabilisce che il ricorrente deve ?versare presso la cancelleria del Giudice di Pace, a pena dell?inammissibilità del ricorso, una somma pari alla metà del massimo edittale della sanzione?, che, preciso, viene restituita solo in caso di accoglimento del ricorso stesso ! Pertanto, chi non ha la possibilità economica di poter soddisfare la bramosie istituzionali sempre più ingenti, sarà costretto a pagare la contravvenzione. Si specifica che contro questo provvedimento aberrante sono state già presentate eccezioni di incostituzionalità che se accolte, moltiplicheranno ancor di più la confusione.
11/11/2003
Documento n.3561