MPS-TRANI: BRUTI LIBERATI SPIEGHI PERCHE' SUA BLASONATA PROCURA DI MILANO, ABBIA GIRATO LA TESTA DALL'ALTRA PARTE, SU CIRCOSTANZIATE DENUNCE ADUSBEF.
COMUNICATO STAMPA
MPS: INVECE DI IRONIZZARE SU PRIMATO PROCURE, BRUTI LIBERATI SPIEGHI PERCHE' SUA BLASONATA PROCURA DI MILANO, ABBIA GIRATO LA TESTA DALL'ALTRA PARTE, SU CIRCOSTANZIATE DENUNCE ADUSBEF.
Invece di ironizzare sulla: "gara tra diversi uffici giudiziari, ma sembra che la new entry abbia acquisito una posizione di primato irraggiungibile",il procuratore Capo di Milano Edmondo Bruti Liberati,che ha alluso alle tante inchieste aperte su Monte dei Paschi di Siena ironizzando, sia pure senza citarla direttamente, sulla procura di Trani, non avrebbe il dovere di spiegare le ragioni che hanno indotto la sua "blasonata" Procura a girare la testa dall'altre parte sulle scottanti denunce inoltrate dall'Adusbef, prima delle altre a Milano, dalla manipolazione dell'Euribor,alle Agenzie di Rating ?. Non è che l'ironia- forse amara- del Procuratore Capo Bruti Liberati,tenda a mascherare la sconfitta a priori della più importante Procura della Repubblica, che non sembra abbia voluto dedicare la necessaria attenzione (eccezion fatta sull'indagine del Pm Alfredo Robledo sui derivati), a crimini finanziari consumati dalle grandi banche, sulle carte revolving usurarie e su un sistema bancario colluso con i vigilanti, che hanno trovato al contrario riscontri oggettivi dalla piccola Procura di Trani, paragonata da una intercettazione telefonica tra Maria Perdicchi e Deven Sharma nell'indagine sulla cricca del rating,a quella dll'Ohio ? Invece di ironizzare e polemizzare, forse ottemperando ai più alti richiami istituzionali per insabbiare le responsabilità di Bankitalia,Consob e degli omessi controlli,sul più grave scandalo della storia della Repubblica com'è quello del Monte dei Paschi di Siena, costato finora 15,4 miliardi di euro ad azionisti, risparmiatori, lavoratori,contribuenti, anche i magistrati di alto lignaggio,avrebbero l'obbligo di evitare inutili competizioni o dannosi polveroni, lasciando che siano le inchieste e gli atti giudiziari a parlare con le sentenze.
Senatore Elio Lannutti (Presidente Adusbef)
02/02/2013
Documento n.9319