MPS: ADUSBEF TEME CHE BANKITALIA ABBIA SECRETATO DELIBERA, PER OCCULTARE FINALITA' MONTI BOND, USO ESCLUSIVO BANCHE CREDITRICI (MEDIOBANCA JPMORGAN)

                                    COMUNICATO STAMPA

 MPS: HA RAGIONE IL CODACONS ! NON SOLO VISCO, MA ANCHE SACCOMANNI SI DIMETTANO. NON HANNO CAPITO CHE NON E' PIU' TEMPO DI DIFENDERE SEPOLCRO IMBIANCATO BANKITALIA  ADUSBEF TEME CHE BANKITALIA ABBIA SECRETATO LA DELIBERA, PER OCCULTARE FINALITA' TREMONTI BOND, AD USO ESCLUSIVO BANCHE CREDITRICI (MEDIOBANCA JP MORGAN) DEL MPS.

      Ha ragione il presidente del Codacons Carlo Rienzi a chiedere le dimissioni del Governatore Visco, in merito all'opacità ed alla mancanza di trasparenza della Banca d'Italia. Rienzi ha denunciato che Bankitalia "non ha presentato la delibera che dà il via libera ai Monti bond per Mps. Questo dimostra mancanza di trasparenza. Il governatore si deve dimettere".     Gli strapagati tecnocrati ed oligarchi di Bankitalia, non hanno ancora capito che non sono più intoccabili e che non è più tempo di difendere i sepolcri imbiancati ed i loro rapporti omertosi con le banche ed i banchieri, adusi a tessere ben architettate trame a danno di consumatori,risparmiatori, famiglie. Non solo il Governatore Visco quindi, ma anche il direttore di Bankitalia Fabrizio Saccomanni, si devono dimettere per rispetto verso milioni di risparmiatori,PMI,imprese che subiscono le angherie e gli ordinari soprusi delle banche che oltre ad applicare costi più alti d'Europa pari a 295,66 euro, contro una media di 114, ed i tassi sui mutui prima casa più onerosi di 1,16 punti, non sono più neppure in grado di tutelare la stabilità del sistema bancario,come dimostra la bancarotta del Monte dei Paschi di Siena.    Probabilmente la Banca d'Italia, oppone il segreto sulla delibera del direttorio dei Monti bond,per non far sapere che l'operazione è stata confezionata,ancora una volta, per salvare le banche che hanno esposizioni verso il Monte dei Paschi di Siena, come Mediobanca e JP Morgan,addossando sui contribuenti i relativi oneri di 3,9 miliardi.    Poichè i tassi onerosi (fino al 14%) dei Monti Bond, che difficilmente potranno essere restituiti nell'avversa congiuntura economica dal MPS, ricordano tanto lo "schema Ponzi", che permette a chi comincia la catena dei prestiti di ottenere alti ritorni economici, lasciando a bocca asciutta gli ultimi malcapitati investitori, non vorremmo trovarci di fronte ad una ennesima truffa confezionata da Bankitalia in delibere "secretate"che hanno l'unica finalità di salvare le esposizioni di Mediobanca, JP Morgan ed altre banche creditrici, addossando allo Stato ed alla fiscalità generale gli oneri del salvataggio delle banche. Per questo Adusbef, nel denunciare preventivamente ed ancora una volta,  il tentativo di scaricare sullo Stato i debiti costruiti dal sistema bancario, torna a chiedere la nazionalizzazione del Monte dei Paschi di Siena, tramite l'esercizio contestuale del capitale conferito e  l'immediata destituzione di Profumo (la cui inaffidabilità è costituita dal rinvio a giudizio per frode fiscale) e Visco, un banchiere che vuole far credere di aver impiegato 12 mesi per aprire una cassaforte.

02/02/2013

Documento n.9320