MANOVRA: PER FAR PAGARE A COLPO SICURO ANCHE GLI EVASORI FISCALI,120 MILIARDI L’ANNO,ISTITUIRE UNA TANTUM 20% SCUDO FISCALE

COMUNICATO STAMPA MANOVRA: PER FAR PAGARE A COLPO SICURO ANCHE GLI EVASORI FISCALI, CHE SOTTRAGGONO AL FISCO 120 MILIARDI L’ANNO, ADUSBEF E FEDERCONSUMATORI CHIEDONO UNA TANTUM 20% SU CAPITALI SCUDATI,PER RECUPERARE 21 MILIARDI La manovra lacrime e sangue del Governo,colpisce i soliti noti,quali lavoratori e pensionati in regola con gli adempimenti fiscali, già bersagliati da tasse e balzelli aggiuntivi appena introdotti 1 mese fa, come la patrimoniale sui dossier titoli, la possibilità degli enti locali di aumentare le proprie addizionali Irpef dell’1%,i ticket sulla salute e le accise sui carburanti, senza sfiorare evasori ed elusori fiscali che da decenni sottraggono al fisco circa 120 miliardi di euro l’anno. La crisi economica,che per tre anni è stata negata da un governo complice degli evasori, oltre alle precise responsabilità dei banchieri e degli speculatori che hanno finanziarizzato l’economia con la creazione del denaro dal nulla di derivati OTC pari a 700.00 miliardi di dollari,contro un Pil mondiale di 55.000, è figlia di un’evasione fiscale che ha esportato almeno 700 miliardi di euro di capitali nei paradisi fiscali, fatti rientrare in parte grazie ad uno scudo fiscale criminale ideato dal ministro dell’economia Tremonti,con una tassa del 5%, un decimo di quanto non abbiano pagato i contribuenti tassati da un’aliquota media del 50%. E’ immorale che il Ministro dell’Economia Tremonti,nella manovra bis promulgata dal presidente della Repubblica e pubblicata oggi sulla Gazzetta Ufficiale, chiami a pagare ancora una volta isoliti noti,ossia quei lavoratori e pensionati in regola con il fisco che hanno contribuito a finanziare la macchina amministrativa, escludendo completamente da contributi ordinari e straordinari evasori ed elusori che hanno accumulato ricchezze in Italia ed all’Estero e che si sono avvalsi del terzo scudo fiscale,per far rimpatriare almeno sulla carta, 105 miliardi di euro in cambio di una premialità di vantaggio pari al 5%,ossia 5,250 miliardi di euro. Adusbef e Federconsumatori, a fronte di uno scandaloso scudo fiscale criminale,varato dal ministro dell’Economia ed a fronte di una crisi straordinaria che ha colpito l’Italia anche per la sottrazione illecita di 120 miliardi di evasione annua, tornano a chiedere che Tremonti, alla stessa stregua del presidente Berlusconi, si faccia grondare il cuore di sangue, imponendo una trattenuta straordinaria del 20% su evasori fiscali dichiarat, e che hanno scudato 105 miliardi di euro, che devono essere perfino soddisfatti di aver risparmiato il 25%, rispetto ad un’imponibile medio del 50% se avessero ottemperato ai loro doveri fiscali. L’occasione è unica per consentire al ministro Tremonti di fare veramente il proprio dovere coniugandolo con l’interesse generale dello Stato e le richieste dei cittadini vessati e tartassati da parte di un ministro dell’economia, che ha solo favorito gli evasori e che, in questo caso, non bisogna andare neppure a cercarli,essendosi già dichiarati: basta acquisire i tabulati di banche, Sim ed altri intermediari che hanno scudato 105 miliardi di euro 2 anni fa, appoggiare un emendamento che sarà presentato sulla manovra bis e recuperare 21 miliardi di euro, da iscrivere a riduzione del debito pubblico o come alternativa ai tagli ed ai trasferimenti. Adusbef e Federconsumatori chiedono adesioni della politica e della società civile a questa semplice proposta, non escludendo una mobilitazione sociale, che parta dalla rete e nelle piazze per far pagare il costo della crisi anche ai furbetti evasori,fin troppo in sintonia con il governo e con il ministro dell’Economia.

14/08/2011

Documento n.9014