LEGGE SUL RISPARMIO: IL TENTATIVO DI RINVIO A DOPO LE FERIE DA PARTE DEL GOVERNO E’ ATTO DI GRAVE ARROGANZA

COMUNICATO STAMPA DI INTESACONSUMATORI LEGGE SUL RISPARMIO: IL TENTATIVO DI RINVIO A DOPO LE FERIE DA PARTE DEL GOVERNO E’ ATTO DI GRAVE ARROGANZA ED IRRESPONSABILITA’ ! 850.000 RISPARMIATORI TRADITI NON POSSONO ANDARE IN FERIE PERCHE’ HANNO PERSO, O E’ STATO LORO CONGELATO, IL RISPARMIO DI UNA VITA ! SE IL PRESIDENTE CASINI ASSICURA LA CORSIA PREFERENZIALE SU UNA LEGGE CONDIVISA CON LE ASSOCIAZIONI, CHE PREVEDA CLASS ACTION, FALSO IN BILANCIO,REATO DI NOCUMENTO AL RISPARMIO, CARICA A TEMPO DEL GOVERNATORE,COMPETENZA ALL’ANTITRUST DELLA CONCORRENZA BANCARIA, TUTELA DELLE MINORANZE AZIONARIE,ISTITUZIONE DELL’AMEF E SOPPRESSIONE DI ISVAP E COVIP,LA LEGGE SI PUO’ APPROVARE ENTRO FINE LUGLIO ! Anche sulla legge di riforma del risparmio,il governo –oltre a prendere in giro 850.000 risparmiatori traditi dai cattivi consigli delle banche che hanno perso totalmente o hanno subito il congelamento del frutto del loro sudato risparmio e non possono andare in ferie né attendere la ripresa autunnale dell’attività legislativa,sta diventando lo zimbello agli occhi dell’opinion pubblica internazionale. Anche il Financial Times ha oggi ironizzato sui “comodi del Governo” affermando che mentre 6 mesi fa la riforma della legislazione dei mercati finanziari era una priorità per ristabilire la fiducia degli investitori dopo lo scandalo Parmalat, ieri “è rimasto intrappolato da faide politiche e personali che la crisi nella coalizione di Silvio Berlusconi minaccia di approfondire’’, non presentandosi in commissione parlamentare riunita per trovare una soluzione alla contestata legge di riforma sul risparmio. Adusbef e Federconsumatori stigmatizzano tale gravissimo atto del Governo,che in pochi giorni è riuscito ad approvare contestate leggi “ad personam” che riguardavano pochi intimi,mentre osteggia una legge di riforma dei mercati finanziari che ha finora fatto 850.000 vittime e rischia di farne ancora se non si mette fine alle sistematiche anomalie presenti nell’ordinamento finanziario italiano. Poiché anche il presidente Casini ha dimostrato sensibilità rispetto al dramma dei risparmiatori, se assicura la corsia preferenziale,si può approvare entro fine luglio una legge di riforma “tripartisan” (maggioranza-opposizione-consumatori) i cui capisaldi non potranno prescindere da: 1) class action e danno punitivo; 2) tutela delle minoranze azionarie; 3) carica a vita del Governatore; 4) assetti proprietari di Bankitalia; 5) attribuzione all’antitrust della concorrenza bancaria; 6) inasprimento del falso in bilancio e reato di nocumento al risparmio; 7) istituzione dell’Amef e soppressione di Isavp e Covip. Ancora una volta Intesaconsumatori sarà costretta a richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica con clamorose iniziative nei prossimi giorni per ricordare l’urgenza di una legge a tutela dei risparmiatori e del mercato.

09/07/2004

Documento n.4031