Legge sul risparmio: 5 punti per condividerla.

RIFORMA DEL RISPARMIO: LA LEGGE, QUALORA DOVESSE MAI ESSERE APPROVATA,SARA’ UN IBRIDO,UNA PRESA IN GIRO DEI RISPARMIATORI, SE ANCHE GRANDE STEVENS, DEL SAN PAOLO, PARLA DI INDEBITE PRESSIONI E SE ANCHE IL GOVERNATORE FAZIO, INVOCA DI RAFFORZARE LA VIGILANZA, PER RENDERLA PIU’ EFFICACE E PENETRANTE, RACCORDANDOLA A LIVELLO UE ! QUESTI 5 I PUNTI PER CONDIVIDERE LA LEGGE DI RIFORMA DEL RISPARMIO ! ’’Evidentemente ci sono delle pressioni, se a differenza degli negli Stati Uniti, dove in due mesi dopo lo scandalo Enron e’ stata adottata una legge a tutela degli investitori, in Italia non e’ stato emesso ancora nessun provvedimento’’. Lo ha detto l’ avvocato Franzo Grande Stevens, presidente della Compagnia di Sanpaolo, a margine del congresso dell’ Associazione Internazionale di Diritto delle Assicurazioni in corso a Saint Vincent. Per difendere meglio gli investimenti in titoli dei risparmiatori e’ necessario rafforzare la vigilanza ’’sui mercati finanziari e sulle imprese che raccolgono risparmio presso il pubblico’’. Lo ha sostenuto il governatore della Banca d’Italia, Antonio Fazio, in un’intervento tenuto oggi allo ’European Banking Congress’ di Francoforte. ’’La vigilanza del sistema creditizio, la difesa del risparmio da esso intermediato, il suo efficiente impegno sono affidati alla vigilanza sulle banche, oltre che al vaglio dei mercati’’, ha dichiarato Fazio, sottolineando che per rafforzare, nel nuovo contesto, la protezione del risparmio investito in titoli, e’ necessario ’’rendere piu’ efficace e penetrante, anche raccordandola a livello europeo, la vigilanza sui mercati finanziari e sulle imprese che raccolgono risparmio presso il pubblico’’ Il testo di riforma della legge sul risparmio,che il ministro dell’Economia Domenico Siniscalco illustrerà alla Camera giovedì p.v. a completamento dell’esposizione delle valutazioni del Governo messo a punto dai relatori,è un ibrido,una presa in giro di 850.000 risparmiatori che al contrario si attendono una legge che preveda,come negli Stati Uniti,almeno 20 anni di carcere,con un reato procedibile d’ufficio,per coloro che falsificano i bilanci; la competenza sulla concorrenza bancaria assegnata all’Antitrust invece che alla Banca d’Italia; la riduzione della carica a tempo del Governatore invece che a vita; l’introduzione del reato di nocumento al risparmio; uno sfoltimento della pletora delle Autorità che vigilano sul risparmio con la soppressione di Isvap e Covip. Adusbef coglie al volo l’esigenza, espressa per la prima volta dal Governatore Fazio, di rafforzare la vigilanza sui mercati finanziari (banche comprese n.d.r.) e sulle imprese che raccolgono risparmio presso il pubblico,per velocizzare un testo di riforma che possa essere condiviso sulla base di questi punti irrinunciabili: 1) almeno 20 anni di carcere,con un reato procedibile d’ufficio,per coloro che falsificano i bilanci; 2) la competenza sulla concorrenza bancaria assegnata all’Antitrust invece che alla Banca d’Italia; 3) la riduzione della carica a tempo del Governatore invece che a vita; 4) l’introduzione del reato di nocumento al risparmio; 5) uno sfoltimento della pletora delle Autorità che vigilano sul risparmio con la soppressione di Isvap e Covip. Anche per ripristinare la fiducia perduta nelle banche,visto che il 96,5 per cento l’ha persa ultimamente o non lo ha mai avuta ! Il Presidente Elio Lannutti Roma,19.11.2004

19/11/2004

Documento n.4270