L'Intesa: Auditel renda pubblici i sistemi di rilevazione

in Comunicati stampa

COMUNICATO DELL?INTESA DEI CONSUMATORI (Adoc, Adusbef, Codacons, Federconsumatori) L?INTESA DEI CONSUMATORI CHIEDE CHE L?AUDITEL PUBBLICHI I SUOI MISTERIOSI SISTEMI DI RILEVAMENTO DEL CONSENSO. DOPO L?ISTAT ORA ANCHE L?AUDITEL DOVRA? APRIRE I SUOI CASSETTI SEGRETI: L?INTESA SI RIVOLGE AL TAR DEL LAZIO Si riaccende la polemica attorno all?Auditel e alle rilevazioni relative al gradimento dei telespettatori. Come si ricorderà l?Intesa dei consumatori, qualche mese fa, sollevò il problema della segretezza del campione Auditel (le famose 5.000 famiglie) e dell?esigenza di rendere pubblici tutti i dati relativi alle rilevazioni. Ciò in base ad un recente regolamento deliberato dall? Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni, il quale dispone che per tutti i sondaggi (e quindi anche l?Auditel), debbano essere rese pubbliche tutta una serie di informazioni sui metodi seguiti per l?elaborazione dei dati, il nome del committente e dell?acquirente, la consistenza numerica del campione di intervistati, il numero o la percentuale dei non rispondenti e delle sostituzioni effettuate, ecc. E proprio all?Autorità per le comunicazioni si era rivolta l?Intesa, chiedendo di applicare il nuovo regolamento anche all?Auditel, avvalendosi l?Autorità stessa dei poteri sanzionatori di cui dispone. L?Autorità ha ora risposto all?Intesa, assumendo una posizione che lascia obiettivamente perplessi. Per quanto riguarda infatti l?esercizio dei poteri sanzionatori, l?Autorità ha deciso di archiviare la pratica. A dire dell?AGCOM, infatti, la normativa sui sondaggi non sarebbe applicabile all?Auditel e ciò in quanto, secondo AGCOM le fattispecie dei sondaggi e degli indici Auditel sarebbero diverse. Ma la cosa grave è che l?Autorità non si è affatto espressa in merito alla richiesta dell?Intesa di avere accesso agli atti ed ai documenti che l?Autorità ha adottato in materia di ascolti televisivi e radiofonici nel corso di questi anni e dei provvedimenti adottati dopo l?emanazione del recente regolamento in materia di sondaggi. Un silenzio offensivo dei consumatori e delle associazioni che li rappresentano che non può restare impunito. L?Intesa si rivolge stavolta al Tar del Lazio, dinanzi il quale impugna il provvedimento dell?AGCOM. Al Tribunale Amministrativo ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI chiedono di dichiarare illegittimo il silenzio dell?Autorità in merito all?istanza d?accesso agli atti relativi i sondaggi televisivi; l?Intesa chiede anche di sospendere la decisione dell?Autorità di archiviare la richiesta dei consumatori, sul presupposto che sondaggi e Auditel appartengono alla stessa categoria. Le 4 associazioni, infine, chiedono al TAR di aver accesso a tutti i documenti Auditel relativi al campione di 5.000 famiglie sulle quali si basano le rilevazioni e a quelli sull?elaborazione dei dati raccolti. Qualora il Tar accogliesse la richiesta dei consumatori, cadrebbe, dopo il segreto del paniere l?Istat, quello sui dati Auditel, sempre più ermetici e quindi criticati.

07/03/2003

Documento n.2950

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