Il ministro Passera ed il presidente del Consiglio Monti a sfiducino immediatamente Giannini.

in Comunicati stampa

COMUNICATO STAMPA

ISVAP: DOPO AVVISO PROCURA TORINO, IL GOVERNO CACCI SUBITO GIANNINI


   La saga degli orrori e della collusione fra mondo finanziario e pubbliche autorità di vigilanza ha fatto un salto di qualità, dopo che la Procura di Torino ha recapitato un avviso di garanzia a Giancarlo Giannini, da dieci anni alla guida dell’Isvap, l’istituto che vigila sulle compagnie assicurative, ipotizzando il reato di concorso per falso in bilancio di una società sottoposta a vigilanza, che invece di proteggere gli assicurati, ha contribuito alla falsificazione dei bilanci  ed alle perdite per circa 2,5 miliardi di euro.
   Giannini,sospettato di avere dato una mano a chi nei bilanci della Fondiaria Sai esponeva “fatti materiali non rispondenti al vero” oppure ometteva “informazioni la cui comunicazione è imposta dalla legge”, oltre a inadempimenti e ritardi può essere accusato perfino di collusioni con il management della società sottoposta a controllo, ossia con i Ligresti e gli amministratori che hanno dissestato i conti del gruppo utilizzando aziende quotate come bancomat di famiglia per almeno 60 milioni di euro.
   Oltre abuso ed omissione di atti di ufficio,per anni FonSai, che aveva a libro paga il figlio di Giannini, non è stata ispezionata fino a quando fra il 2009 e il 2011, ha tirato fuori perdite per quasi 2,5 miliardi di euro,dopo che a  fine 2011, il gruppo FonSai annunciò a sorpresa perdite per un miliardo di euro, a distanza di pochi mesi dall’aumento di capitale da 800 milioni concluso a luglio e sottoscritto da migliaia di piccoli azionisti truffati: cosa ha da dire il presidente della Consob Giuseppe Vegas, su bilanci falsi e non veritieri  ?
    Lo scandalo FonSai, emerso anche grazie alle denunce del Fondo Amber ed agli esposti presentati alla magistratura dall'Adusbef, ancor più grave della scalata Antonveneta ad opera dei furbetti del quartierino, che portò l'ex Governatore della Banca d'Italia Fazio alle dimissioni,seppur non indagato dalla magistratura, deve indurre il ministro Passera ed il presidente del Consiglio Monti a sfiduciare immediatamente Giannini nominando se del caso, prima del passaggio alla nuova autorità vigilata da Bankitalia,un nuovo commissario straordinario anche nella persona del direttore generale Fabrizio Saccomanni.
   Non è più possibile scherzare col fuoco e con la pazienza di assicurati saccheggiati da aumenti tariffari del 194,3 per cento dalla liberalizzazione con la complicità dell'Isvap, e di migliaia di risparmiatori azionisti truffati.

Elio Lannutti (Adusbef)

Roma,24 ottobre 2012

24/10/2012

Documento n.9269

Sostieni i consumatori, sostieni ADUSBEF!

Puoi sostenere ADUSBEF anche attraverso il 5 x 1000: in fase di dichiarazione, indica il codice fiscale 03638881007

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK