Grande vittoria contro i messaggi telefonici con le voci dei Vip.

in Comunicati stampa
COMUNICATO STAMPA DELL?INTESACONSUMATORI ODIOSA IMPOSIZIONE DELLE VOCI DEI VIP (MAURIZIO COSTANZO,ECC.) NELLE SEGRETERIE TELEFONICHE E NEI MESSAGGI PRE-REGISTRATI DI TIM E TELECOM: GRANDE VITTORIA DELL?INTESACONSUMATORI,DEI CITTADINI,DI RADIO A COLORI DI OLIVIERO BEHA,DEL SENATORE ALESSANDRO BATTISTI, CHE TUTTI INSIEME SONO RIUSCITI A LIBERARE GLI UTENTI DALLA FASTIDIOSA ANGHERIA ! MA ANCHE QUESTO GRAVISSIMO EPISODIO DI GRATUITA PREPOTENZA, HA DIMOSTRATO, ANCORA UNA VOLTA, L?INUTILITA? DI UN?AUTORITA? PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI, CHE ?GARANTISCE? SOLO GLI INTERESSI DELLE AZIENDE TELEFONICHE CON LICENZA DI IMPORTUNARE I CITTADINI ! Grandissima vittoria dell?Intesaconsumatori,che aveva denunciato il 22 aprile 2004,un?odiosa imposizione di messaggini preregistrati di taluni vip nelle segreterie telefoniche, tra i quali Maurizio Costanzo il quale, piuttosto che generare consensi, sembra aver generato protesta e repulsione. I fatti: il 22 aprile scorso,alcune voci di star e vip,da Al Bano che dà la sveglia, a Maurizio Costanzo che avverte quando il cellulare è spento infastidivano cittadini imbufaliti che denunciavano angherie e prepotenze. In base ad un accordo con Tim e Telecom,istituito da Maurizio Costanzo per dichiarate finalità benefiche,i cosiddetti servizi di cortesia che accompagnano le telefonate,cambiavano registro, passando dai messaggi ?freddi? del computer,a quelli ?caldi? delle voci delle star, Laurenti,Pizzul,Laura Freddi,ecc. Intesaconsumatori, faceva partire una denuncia all?Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni chiedendo di liberare gli utenti che non gradivano di essere ?informati? da personaggi invadenti già sgraditi a buona parte del pubblico,ossia di risparmiare le orecchie dei cittadini,da voci moleste,le quali più che di cortesia,apparivano di ?scortesia? per una odiosa imposizione,chiedendo di far disattivare tali vere e proprie ?molestie telefoniche?. L?imposizione di messaggi con voci preregistrate di personaggi forse graditi ai più,ma anche sgraditi ad una parte del pubblico degli urenti, che già ammorbano le case degli italiani sette giorni su sette in tutte le fasce orarie,rappresenta una forzatura inaccettabile: ?per questo Intesaconsumatori chiede all?Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni di offrire la disattivazione gratuita di messaggi e voci spesso irritanti che possono generare cattivo umore facendo iniziare pessime giornate,anche con ricadute negative sul lavoro e sulla vita di relazione?. Il 4 maggio 2004,Radio a Colori di Oliviero Beha,raccogliendo le segnalazioni,denunciava un?assurda imposizione invitando ad esprimersi l?Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni,il cui rappresentante,invece di prendere le distanze giustificava- come al solito- l?arbitrio della Telecom mediante pratiche e scelte commerciali riservate esclusivamente alle sclere degli operatori di comunicazioni,come se gli utenti ed i consumatori non dovessero avere voce in capitolo. Il 6 maggio,il senatore Alessandro Battisti (DL Margherita),in una interrogazione parlamentare urgente,chiedeva al ministro delle comunicazioni la liceità di comportamenti discutibili nell?imporre messaggi e voci spesso sgradite che potevano creare un pericoloso precedente nell?ambito della comunicazione. Intesaconsumatori,ha oggi appreso che sia Tim che Telecom hanno ritenuto di cancellare le discusse voci pre-registrate che non sono più imposte, ma attivate a richiesta secondo la migliore prassi giuridica: alla vittoria dei cittadini corrisponde la clamorosa sconfitta di onnipotenti e dell?Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni,che si è distinta,ancora una volta,per tutelare gli esclusivi interessi delle società e degli operatori telefonici. Intesaconsumatori chiederà comunque i danni,davanti al Giudice di Pace,chiamando operatori telefonici,Vip ed Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni a rispondere delle loro molestie telefoniche a danno dei cittadini.

07/05/2004

Documento n.3921

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