FRODE FISCALE UNICREDIT SISTEMA ‘BRONTOS’: DOPO PROCURA MILANO ED IL PM ALFREDO ROBLEDO, ANCHE PROCURA BOLOGNA CHIEDE RINVIO A GIUDIZIO PER PROFUMO

 COMUNICATO STAMPA

 FRODE FISCALE BANCA UNICREDIT SISTEMA ‘BRONTOS’: DOPO LA PROCURA DI MILANO ED IL PM ALFREDO ROBLEDO, ANCHE PROCURA BOLOGNA CHIEDE RINVIO A GIUDIZIO PER PROFUMO ED ALTRI 19 PERSONE.

    Il meticoloso procedimento giudiziario istruito dal Pm di Milano Alfredo Robledo contro Alessandro Profumo ed altri 19 dirigenti di Unicredit, accusati di aver messo in piedi nel biennio 2007-2009 una gigantesca frode fiscale a danno dello Stato per 245 milioni di euro mediante il “sistema Brontos”, un ingegnoso sistema fraudolento per evadere il fisco, ha trovato conferma anche dal sostituto procuratore di Bologna dr. Giuseppe di Giorgio, al quale era stato trasferito il processo per eccezione di competenza il 23 novembre 2012, da parte del giudice della seconda sezione di Milano, Maria Antonietta Monfredi.    E’ buona notizia per i consumatori saccheggiati, risparmiatori truffati, contribuenti onesti rapinati che pagano fino all’ultimo centesimo le tasse, strozzati da una pressione fiscale indecente anche per conto degli evasori, la conferma della richiesta di rinvio a giudizio della procura di Bologna, per le 20 persone, tra cui anche l'ex ad di Unicredit e attuale presidente di Mps Alessandro Profumo, che erano già finite imputate a Milano da Pm Alfredo Robledo, per una maxi frode fiscale da 245 milioni di euro realizzata attraverso un'operazione di finanza strutturata denominata Brontos.      Adusbef soddisfatta dell’impianto accusatorio contro Profumo ed altri dirigenti, che ha portato Unicredit a sanare il contenzioso con il fisco, versando all’erario nella scorsa estate un assegno di 264 milioni di euro, seguirà i procedimenti in corso per costituirsi parte civile nel processo penale, ritendendo scandalosa, sia la  frode fiscale da 245 milioni di euro realizzata da Unicredit attraverso un' operazione di finanza strutturata denominata Brontos, che ha consentito alla banca di pagare meno tasse nel periodo compreso tra il 2007 e il 2009, che l’attuale carica ricoperta ai vertici del Monte dei Paschi di Siena.

07/05/2013

Documento n.9391