FONSAI: ISCRIZIONE DI GIANINI (ISVAP) NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI: SI DIMETTA SUBITO,O VENGA RIMOSSO

COMUNICATO STAMPA

FONSAI: L'ISCRIZIONE DI GIANINI (ISVAP) NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI,E' OTTIMA NOTIZIA PER MIGLIAIA DI PICCOLI AZIONISTI TRUFFATI. GIANNINI SI DIMETTA SUBITO,O VENGA RIMOSSO !

L'iscrizione del presidente dell'Isvap Giannini,nel registro degli indagati  e la perquisizione da parte della Guardia di Finanza di Torino, coadiuvati dai reparti alla sede di Roma, degli uffici dell'Isvap e l'abitazione di
Giancarlo Giannini, gia' presidente e ora Commissario straordinario dello stesso Isvap, su delega del procuratore aggiunto Vittorio Nessi e del Pm Marco Gianoglio per concorso in falso in bilancio e false comunicazioni sociali, è una ottima notizia per migliaia di piccoli azionisti truffati e che hanno visto ridursi dell'80% il valore dei loro investimenti nel Gruppo Ligresti,per omessa vigilanza, se non complicità diretta di colluse autorità compresa la Consob.
Adusbef grata alle Procure della Repubblica di Torino e Milano,alle quali si era rivolta con esposti denunce già da gennaio scorso per l'omessa vigilanza e l'evidente collusione di Isvap e Consob sull'allegra gestione del Gruppo Fondiaria Sai, e che nella giornata di domani integrerà con nuove carte a tutela dei piccoli azionisti truffati dai  distratti vigilanti, non darà tregua fino a quando non verranno processati e condannati gli artefici di gravissime malefatte a danno di milioni di assicurati, si costituirà parte civile contro Giannini,che invece di verificare la congruità dei bilanci, in particolare  negli anni 2009-2011, nell'esercizio dell'azione di vigilanza sul Gruppo Fondiaria-Sai, andava a braccetto con Ligresti danneggiando irrimediabilmente i piccoli azionisti. Giannini si dimetta immediatamente dall'Isvap,oppure venga subito rimosso dal Governo, non essendoci più spazio per le protezioni politiche di cui ha potuto godere.

Elio Lannutti (Presidente Adusbef)

Roma,23.10.2012

23/10/2012

Documento n.9267