FONDAZIONI BANCARIE: MA QUALE TERZIETA' DALLA POLITICA ! GUZZETTI NON E' LO STESSO PRESIDENTE CHE FU NOMINATO DALLA DEMOCRAZIA CRISTIANA ?

                                           COMUNICATO STAMPA

 FONDAZIONI BANCARIE: MA QUALE TERZIETA' DALLA POLITICA ! GUZZETTI NON E' LO STESSO PRESIDENTE CHE FU NOMINATO DALLA DEMOCRAZIA CRISTIANA ?

 Le Fondazioni Bancarie, esentate perfino dal pagamento dell'imu per un immenso patrimonio immobiliare detenuto, non hanno alcuna terzietà, nè con la politica, essendo stati nominati dai partiti con criteri spartitori clientelari e/o cooptati con criteri amicali poco trasparenti, nè dal potere economico, data le loro prerogative esercitate nelle nomine degli amministratori delle più importanti banche delle quali sono azioniste. Affermare come fa il Presidente dell'Acri Guzzetti,lo stesso esponente della Democrazia Cristiana dal 1953,nominato il 5 febbraio 1997 a capo della Fondazione Cariplo e rinnovato tacitamente per 15 anni- che le fondazioni vogliono 'mantenere la terzieta'' rispetto "non solo alla politica e i politici" ma anche "ai poteri economici di ogni altra natura", è un imbroglio, che Adusbef ha il dovere di segnalare auspicando che la libera stampa abbia il coraggio di raccogliere raccogliere per non esserne complice.

Adusbef ritiene che sia arrivato il tempo di far cadere la maschera su ibride fondazioni bancarie, spacciate per enti di volontariato, quando hanno banche partecipate che sono costrette a girare lauti dividendi agli istituti di credito anche quando chiudono i bilanci in perdita per finanziare costosi apparati e laute prebende ad avidi amministratori, che non rendono neppure conto del loro operato. E' arrivato il tempo di fare una riforma sulle fondazioni bancarie, per impedire che possano nominare i banchieri e detenere il controllo delle banche.

08/06/2012

Documento n.9209