DEUTSCHE BANK: DERIVATI PER QUASI 73MILA MILIARDI DI DOLLARI. CON LE SOLUZIONI DI DRAGHI LA GERMANIA NON PERDE MAI!
DEUTSCHE BANK: DERIVATI PER QUASI 73MILA MILIARDI DI DOLLARI. CON LE SOLUZIONI DI DRAGHI PER RISOLVERE LA CRISI DI LIQUIDITA’, LA CRITICA GERMANIA HA INVENTATO LA BISCA PERFETTA: NON PUO’ MAI PERDERE.
A pagina 87 della trimestrale 2012 di Deutsche Bank è riportata l'esposizione in prodotti derivati della banca tedesca.
La cifra è quasi illeggibile. Stiamo parlando di € 55.605.039.000.000 di euro, che tradotti in dollari fa $ 72.842.601.090.000, ovvero due mila miliardi di dollari più di JP Morgan, che a fine 2012 “vantava” la somma di 69,5 mila miliardi di derivati.
E’ vero che con i derivati si può vincere o si può perdere. E’ anche vero che se la banca vince vuol dire che perdono le controparti firmatarie di quei contratti. In questo caso la banca si arricchisce a livelli inimmaginabili. Ma che cosa accadrebbe se Detsche Bank dovesse andare incontro a perdite su derivati? Nulla! Perché nonostante le dure critiche e le continue reprimende tedesche alle impostazioni che Draghi ha voluto dare alla crisi di liquidità e dei sistemi paese di Eurolandia, la Germania si è assicurata di fatto contro ogni futuro tracollo bancario.
Berlino ha inventato la bisca perfetta: se vince la sua banca, perdono i clienti; se la sua banca perde, pagano i paesi europei, in particolare quelli del Sud Europa e le loro famiglie.
Adusbef e Federconsumatori chiedono al nuovo governo un particolare impegno a livello internazionale perché, con normative specifiche e severe, a potentati finanziari e bancari siano impedite politiche industriali tanto azzardate da mettere per la seconda volta a rischio le economie dei paesi occidentali e le finanze delle loro famiglie.
Adusbef e Federconsumatori
Roma, 30-4-2013
30/04/2013
Documento n.9388