DERIVATI: PER FARE LUCE SU BOMBA OROLOGERIA,PRONTA AD ESPLODERE CONTI DELLO STATO ED ENTI LOCALI,ADUSBEF-FEDERCONSUMATORI PRESENTANO DENUNCE PROCURE

in Comunicati stampa

COMUNICATO STAMPA

 DERIVATI: PER FARE PIENA LUCE SU BOMBA AD OROLOGERIA,PRONTA AD ESPLODERE CONTI DELLO STATO ED ENTI LOCALI, ADUSBEF E FEDERCONSUMATORI PRESENTANO UN ESPOSTO A 10 PROCURE REPUBBLICA.NON E’ PIU’ TOLLERABILE CHE BANCHE  DI AFFARI,CON COMPLICITA’  TECNOCRATI  TESORO, FANNO PROFITTI SU CONTRATTI FRAUDOLENTI,MENTRE MILIONI DI CITTADINI E PMI, STROZZATI DALLE BANCHE, FANNO LA FAME.  

 

   Per fare piena luce sui metodi opachi, analoghi a quelli praticati dalla consorterie da parte del ministero dell’Economia, nell’occultare perfino alla Guardia di Finanza ed alla Corte dei Conti i contratti sui derivati tossici, sottoscritti negli anni novanta dai vertici del Tesoro per un valore di 160 miliardi di euro, alcuni ristrutturati all'apice della crisi finanziaria nel gennaio 2012, che avrebbero causato una perdita di almeno 8 miliardi di euro, pari all’intero fabbisogno di un punto di Iva ed Imu prima casa, Adusbef e Federconsumatori hanno chiesto, in esposti denunce, di aprire un’indagine ad alcune Procure della Repubblica, tra le quali Milano, Roma, Firenze, Palermo, Trani.    Dopo l'allarme lanciato dal Financial Times in base a dati contenuti in un rapporto di 29 pagine del Tesoro ottenuto anche da La Repubblica, emergono risvolti allarmanti per i conti pubblici rispetto ad una quantità di derivati sottoscritti per 160 miliardi di euro, la cui ristrutturazione dei contratti avrebbe permesso all'Italia di ratealizzare i rimborsi alle banche, pagando su un periodo più lungo, con il governo Monti, che in soli sei mesi riuscì a ristrutturare contratti per 30 miliardi di euro, consolidando 8,1 miliardi di perdite, sborsando cash oltre 2,5 miliardi di euro a Morgan Stanley, dove lavora l’ex Ministro del Tesoro Domenico Siniscalco ed il figlio di Mario Draghi, potente presidente della Bce e direttore generale del Tesoro tra il 1991 ed il 2001, prima di essere arruolato da una delle banche d’affari che ha appioppato derivati tossici.   Negli esposti denunce, dopo aver chiesto di inagare sui tecnocrati che hanno prosperato attorno al Ministero del Tesoro, quali Draghi, Grilli, La Via, ed altri furbetti fomentati dalle banche d'affari, che poi hanno ripagato i "civil servant" con lavori o consulenze lautamente pagate, Adusbef e Federconsumatori hanno chiesto di sequestrare i contratti derivati i quali, analogamente a Santorini ed Alexandria del Monte dei Paschi di Siena, sono stati ristrutturati con perdite rilevanti per lo Stato.   Nel ricordare il gravissimo danno causato dalle banche di affari come Goldman Sachs, che ha poi assunto Mario Draghi nei primi anni novanta; Morgan Stanley, che ha cooptato l’ex Ministro del Tesoro Domenico Siniscalco; Credit Swiss, che ha arruolato l’ex ministro Vittorio Grilli, in un sistema di porte girevoli, Adusbef e Federconsumatori hanno chiesto, in una fase di crisi drammatica per milioni di famiglie italiane e di giovani senza futuro, di individuare i responsabili del disastro derivati ed i relativi danni che hanno causato sui conti pubblici, stante tutte le clausole peggiorative, con finestra temporale a oggi, sarebbero già state esercitate con enormi vantaggi esclusivi alle controparti bancarie.

 

 

                                                                        

26/06/2013

Documento n.9440

Sostieni i consumatori, sostieni ADUSBEF!

Puoi sostenere ADUSBEF anche attraverso il 5 x 1000: in fase di dichiarazione, indica il codice fiscale 03638881007

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK