Decoder introvabili. Denuncia di Adusbef

in Comunicati stampa

COMUNICATO STAMPA SKY ITALIA: LIMITAZIONE DELLA LIBERTA? DI SCELTA DEI CONSUMATORI ! ADUSBEF DENUNCIA AD ANTITRUST ITALIANO ED EUROPEO, AUTORITA? TLC, COMMISSIONE PARLAMENTARE DI VIGILANZA COMPORTAMENTI MONOPOLISTICI CHE TENDONO AD ACCAPARRARE I DECODER, IMPEDIRNE LA VENDITA SUL MERCATO,IMPORRE IL NOLEGGIO AGLI ABBONATI PER RICAVARE RENDITE FUTURE INCOMPATIBILI CON REGIME DI CONCORRENZA E LIBERO MERCATO. ADUSBEF HA CHIESTO INFINE DI VERIFICARE SE LA PIATTAFORMA DI GIOCO CALCIO,COSTITUISCE CONCORRENZA A SKY OPPURE ALIBI AL MONOPOLIO !

In una lettera inviata a Mario Monti,Giuseppe Tesauro,Enzo Cheli,rispettivamente presidenti dell?Antitrust europeo,italiano e dell?Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni,oltre che al Presidente Petruccioli ed ai componenti la Commissione Parlamentare di Vigilanza sui servizi radiotelevisivi,Adusbef ha denunciato taluni comportamenti di Sky Italia, incompatibili con le regole della concorrenza e del mercato e con la conseguente libertà di scelta dei consumatori. ?La nuova piattaforma satellitare di proprietà di Rupert Murdoch, nata dalla fusione fra Stream e Telepiù ?scrive Adusbef- oltre ad aver raddoppiato i costi per taluni tipi di abbonamento (un abbonato a Telepiù analogico spendeva, ad es. 600.000 lire l?anno, mentre oggi il pacchetto costa circa 600 euro l?anno !), sembra aver accaparrato i decoder per criptare i segnali satellitari dalle piattaforme digitali che non sembrano disponibili sul mercato. SKY Italia infatti, prevede contratti di abbonamento con l?imposizione del decoder fornito esclusivamente a noleggio,al costo di 7 euro al mese, escludendo la possibilità di vendere all?abbonato i decoder stessi,che da una indagine telefonica effettuata da Adusbef in 21 negozi di elettronica nelle città di Roma e di Milano nella settimana dal 30 settembre al 3 ottobre u.s.,o risultano introvabili (11 negozi),oppure bisogna affrettarsi per acquistare uno dei 2-3 ultimi pezzi rimasti. (10 rivenditori). La politica commerciale di SKY Italia, sembrerebbe limitativa del diritto del consumatore ad acquistare un bene, il decoder, per evitare di pagare una rendita (un noleggio pari a 7 euro al mese), che alla stessa stregua del canone di noleggio dell?apparecchio telefonico di Telecom Italia prima imposto ma poi liberalizzato, non solo non può costituire obbligo o imposizione, ma che il consumatore è in grado di pagare ? agli attuali prezzi di mercato - con circa 26 mesi di noleggio. Nonostante le autorità in indirizzo abbiano dato il nulla osta affinché Sky Italia potesse operare in Italia in regime di semi-monopolio (la piattaforma Gioco-Calcio, non costituisce una vera concorrenza, ma soltanto un alibi ben confezionato,come si evince anche dagli accordi sottoscritti con SKY nel mese di agosto prima del suo varo,che Adusbef chiede di acquisire e di valutare specie nella parte economica), riteniamo che SKY Italia stia operando,anche con l?imposizione del decoder a noleggio,per rafforzare un monopolio che di fatto limita la concorrenza e la libertà di scelta dei consumatori in un settore delicato per la formazione delle coscienze dei cittadini,com?è quello dell?informazione. Adusbef chiede quindi di verificare i fatti segnalati, per impedire evidenti abusi che limitano il mercato,la concorrenza e la libertà di scelta dei consumatori?.

07/10/2003

Documento n.3476

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