Da Adusbef Piemonte.LA “BEFFA” DELLA LOTTERIA SPAGNOLA

COMUNICATO STAMPA Torino, 30 novembre 2004 LA “BEFFA” DELLA LOTTERIA SPAGNOLA Una signora di Torre Pellice denuncia all’Adusbef una fantomatica vincita milionaria La Signora Doriana Bouvier, abitante in località Raggio, 98 - di Angrogna, vicino a Torre Pellice, provincia di Torino, riceve una lettera dalla Spagna con cui le viene comunicato di essere fra i vincitori di una fantomatica lotteria. La Signora Bouvier non è mai stata in Spagna né ha mai comprato alcun biglietto di questa lotteria, però la cifra indicata è notevole, quindi può valer la pena darsi da fare per accertarsi della reale veridicità della notizia. La Signora Bouvier telefona al numero indicato sulla lettera e verifica che l’ufficio esiste veramente e che quindi la vincita potrebbe anche essere reale. C’è solo un piccolo particolare: per poter riscuotere la vincita bisogna inviare i dati bancari su cui prelevare l’1% dell’importo della vincita e successivamente accreditare l’importo della stessa. La Signora Bouvier comincia a sentire odore di truffa e si rivolge all’Adusbef del Piemonte per avere alcune informazioni su come comportarsi. Il legale dell’Adusbef le consiglia di trovare un avvocato sul posto e mandarlo a verificare come stanno le cose. La non conoscenza della lingua spagnola e le spese a cui andrebbe incontro, frenano la Signora Bouvier, che decide in un primo momento di recarsi personalmente in Spagna, ma successivamente preferisce inviare un fax, autorizzando la Società a trattenere dall’importo totale della vincita quelle che sono le loro spettanze e di accreditarle su una qualsiasi banca italiana l’importo rimanente. Tutto questo accadeva intorno al 26 settembre 2004. La Signora Bouvier sta ancora aspettando la risposta al suo fax… “Desideriamo portare a conoscenza dell’opinione pubblica quanto accaduto alla Signora Doriana Bouvier - spiega Alessandro Di Benedetto, presidente dell’Adusbef del Piemonte - affinché tutti i cittadini sappiano come regolarsi qualora dovessero ricevere lettere simili a quelle della lotteria spagnola. In caso di dubbi, il nostro consiglio è di rivolgersi agli sportelli delle associazioni dei consumatori. Oggi come oggi è facilissimo per chiunque incappare in una truffa, non a caso nell’ultimo anno in Italia i reati di truffa sono aumentati quasi del 250%. Agli sportelli dell’Adusbef capita spesso che i cittadini vengano a raccontarci storie incredibili e spesso tristi: da chi risponde a un annuncio su un giornale gratuito cercando lavoro e alla fine ci rimette pure dei soldi, agli attori scritturati per un serial televisivo presentato come un “sicuro successo” e poi non pagati dal produttore che chiude la sede della sua azienda senza neppure informarli, agli anziani invitati a partecipare a strani meeting alla fine dei quali, senza rendersene conto, si ritrovano ad aver acquistato prodotti tanto inutili quanto costosi”. ALESSANDRO DI BENEDETTO Pres. Regionale ADUSBEF Associazione a difesa dei consumatori SEDE ADUSBEF del PIEMONTE Via Stupinigi, 10 – 10042 Nichelino (Torino) Tel. 011/62.79.720 – Fax 011/62.77.392, e-mail: [email protected] SEDE ADUSBEF di PINEROLO Via Savoia, 41 - 10064 Pinerolo (To) - Tel. 0121.376920, 333/3491350 Email: [email protected] Ufficio Stampa: Emanuele Rebuffini 38/3542780 [email protected]

01/12/2004

Documento n.4292