CRISI: G7 PONGA BASI PER NUOVA ARCHITETTURA ECONOMICA GLOBALE, NUOVO ORDINE MONDIALE,PER SOTTRARRE AI PARASSITI DECISIONI DEI GOVERNI

COMUNICATO STAMPA CRISI: G7 PONGA BASI PER NUOVA ARCHITETTURA ECONOMICA GLOBALE, NUOVO ORDINE MONDIALE, BRETTON WOODS PER SOTTRARRE A PARASSITI ED OLIGARCHI, BANCHIERI, FONDI E TEORICI DEBITO E DERIVATI, DECISIONI CHE SONO DEI GOVERNI. I governi democraticamente eletti,sotto scacco di un manipolo di avventurieri che dopo aver creato denaro dal nulla pari a 700.000 miliardi di dollari di derivati OTC,contro un Pil mondiale di 55.000 miliardi di dollari ed aver osteggiato nuove regole ed un nuovo ordine economico mondiale basato sulla economia reale non sul ricorso alla leva finanziaria ed alla teoria dei debiti, hanno il dovere nel prossimo G7, di discutere urgenti riforme a cominciare dalla Tobin tax sulle transazioni finanziare, che possono arginare la speculazione e far ripartire la crescita ipotecata da quei parassiti,veri e propri vermi solitari che si sono insediata nelle istituzioni e si nutrono del sudore dei popoli.. Non è più accettabile che oligarchi come Jean Claude Trichet presidente della BCE possano porre il veto ai governi ed alla commissione europea sulla Tobin tax, né che possano decidere su criteri insindacabili quali debbano essere i requisiti economici che attengono alla sovranità degli Stati,sotto ricatto di una cricche finanziarie ed agenzie private colluse con le autorità monetarie che hanno posto i mercati globali sotto un attacco speculativo senza precedenti, da parte di banche di affari, fondi speculativi in combutta con le tre sorelle del rating,entità private che giocano con la sovranità degli Stati attentando alla ricchezza delle nazioni. Non è più possibile che tre entità private, screditate e colluse con le banche di affari come le tre sorelle del rating Moody's, Standards&Poor's, Fitch, pregne di conflitti di interesse nell'azionariato come Bankitalia con le banche italiane, possano attentare alla sovranità degli Stati ed alla ricchezza delle Nazioni,alimentando con i loro report fasulli e prezzolati, attacchi speculativi ai titoli del debito pubblico con un effetto domino pericoloso: è urgente un intervento a livello di G7 per trovare misure che possano prevenire bolle speculative, da parte delle solite banche d'affari. I Governi sovrani,oltre al dovere di politiche economiche di parità dei bilanci per impedire che si possa spendere più delle entrate annue di bilancio, hanno il dovere di individuare e bloccare quei bankster e fondi speculativi che operano su piattaforme opache e semiclandestine e conseguono enormi profitti attaccando i Paesi più deboli, e con essi la stabilità monetaria dell'euro ed i sudati risparmi delle famiglie, devono istituire un tribunale internazionale per crimini economici, per evitare che i responsabili che si sono arricchiti,quelle tenie che si sono annidate nell’intestino delle nazioni, possano continuare indisturbati nelle loro speculazioni. Elio Lannutti Adusbef – Rosario Trefiletti (Federconsumatori Roma,6 agosto 2011

06/08/2011

Documento n.7210