CRISI: DOMANI ELIO LANNUTTI,PRESIDENTE ADUSBEF E SENATORE IDV,SARA’ A NEW YORK PER INCONTRARE I GIOVANI INDIGNATI E CONSEGNARE BANKSTER

COMUNICATO STAMPA CRISI: DOMANI ELIO LANNUTTI,IL PRESIDENTE DI ADUSBEF E SENATORE IDV,SARA’ A NEW YORK PER INCONTRARE I GIOVANI INDIGNATI,SGOMBERATI DA ZUCCOTTI PARK CHE PROTESTANO IN MILLE CITTA’ DEL MONDO CONTRO CATTEDRALI FINANZA E BANCHIERI CHE HANNO IPOTECATO IL LORO FUTURO. LANNUTTI CONSEGNERA’ COPIA SIMBOLICA DEL SUO ULTIMO LIBRO: “BANKSTER,PEGGIO DI AL CAPONE I VAMPIRI DI WALL STRETT E PIAZZA AFFARI”,CHE NEL LUGLIO 2010 PRONOSTICAVA CRISI EURO E EUROPA. Domani e dopodomani il presidente dell’Adusbef Elio Lannutti sarà a New York ad incontrare i giovani indignati, sgomberati da Zuccotti Park, che protestano in mille piazze di tutto il mondo contro i banchieri e le cattedrali della finanza che hanno ipotecato il loro futuro. Il presidente Adusbef e senatore dell’Italia dei Valori, che da 25 anni si batte contro l’ideologia del debito e l’eccesso della finanza che ha divorato l’economia reale, consegnerà simbolicamente una copia del suo ultimo libro: “Bankster, peggio di Al Capone i vampiri di Wall Street e Piazza Affari”, uscito ai primi di luglio 2010,dove erano già descritti gli scenari della crisi dell’euro e dell’Europa, la sospensione della democrazia, la consegna senza condizioni a tecnocrati ed oligarchi della sovranità nazionale. “Se i governi del G 20 vogliono davvero evitare la catastrofe,i fallimenti a catena di Stati sovrani ed i funerali dell’euro e restituire ai giovani ed intere generazioni un futuro ipotecato, devono mettere all’ordine del giorno un nuove ordine monetario mondiale,una nuova Bretton Woods, per promuovere e discutere regole e norme stringenti, che sottragga alla finanza speculativa ed alla dittatura dei mercati, un potere enorme su Stati e Nazioni, che vedono limitare la propria sovranità, da una finanza spregiudicata che, dopo aver creato montagne di derivati OTC (per un valore complessivo di 700.000 miliardi di dollari, a fronte di un PIL mondiale di 55.000) scambiati su piattaforme opache, hanno assunto funzioni arbitrarie che non sono nella disponibilità degli oligarchi che alimentano leve finanziarie, Swap e CDS, ma dei Governi democraticamente eletti i quali, se non vogliono assistere alla fine dell’euro e del sogno europeo, devono riacquistare la loro sovranità su banche di affari, fondi speculativi, banche e banchieri centrali (criminali seriali), riaffermando il primato della politica, su finanzieri senza scrupoli ed una finanza da far west priva di regole”. Se l’Europa non impone regole alla finanza spregiudicata, alla cricca finanziaria ed ai tecnocrati, che devono cominciare a rispondere dei loro errori e non essere esentati come infallibili divinità,se non viene modificato il paradigma fondato sull’ideologia del debito e l’azzardo morale dei banchieri, sarà direttamente responsabile di un fallimento storico ed istigherà la rabbia dei giovani che hanno scoperto finalmente l’indignazione, contro banchieri centrali ed oligarchi che hanno ipotecato il loro futuro e protestano in tutto il mondo contro le cattedrali di banche,borse e della finanza. La priorità per salvare l’Europa dalla catastrofe non è quella di difendere le proprie prerogative nazionali fatta di egoismi e di rimpianti verso monete forti come il marco che aveva la leadership,ma di imporre ad oligarchi senza scrupoli e tecnocrati bancocentrici, una stagione di regole che possa sottrarre ai banchieri la potestà di battere moneta falsa con gli strumenti derivati; una riforma della vigilanza con adeguate sanzioni; la costituzione di un’agenzia europea di rating che possa impedire ad entità private come Moody’s; Standard & Poor’s; Fitch, di dare giudizi prezzolati sugli Stati sovrani seguendo le regole della speculazione ad orologeria; una tassa sulle transazioni finanziarie e sugli strumenti derivati come la Tobin Tax; il divieto dello short selling, ossia di quelle vendite allo scoperto che alimentano la speculazione. La Segreteria Nazionale Adusbef

01/12/2011

Documento n.4991