Caso Tucker: sequestri e sigilli

Comunicato Stampa di Adusbef Regione Marche Responsabile Regionale: Floro Bisello - Via Sabbatini n.8 - 61100 Pesaro Tel. 0721.370823 - Fax 0721.376042 - Cell.: 368.3771916 * * * * CASO TUCKER: SEQUESTRATE LE VILLE SIGILLI A DUE LAMBORGHINI, CON EUSEBI UN ALTRO PESARESE. La Guardia di Finanza di Rimini ha sequestrato su ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari, tutti gli immobili e le auto riconducibili alla TUCKER S.P.A. Lo scorso anno l?azienda fu al centro di un?operazione di polizia giudiziaria che aveva ipotizzato i reati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa aggravata e violenza privata, conclusa con otto ordinanze di custodia cautelare (tra i destinatari i titolari della Tucker, Mirco Eusebi e Ivana Ferrara) e circa 50 perquisizioni eseguite nelle varie sedi della società in tutta Italia. Gli investigatori della Guardia di Finanza hanno eseguito in questi giorni il sequestro preventivo di beni intestati a tre società riconducibili alla Tucker s.p.a.. Sequestro eseguito ritenendo il patrimonio di Eusebi e della compagnia Ivana Ferrari costituito grazie ai proventi della vendita diretta e della catena di franchising nata attorno alla produzione del tubo. La Guardia di Finanza ha provveduto a porre sotto sequestro: 1) la villa di Misano Adriatico dove Eusebi e Ivana Ferrara vi abitavano; 2) gli immobili intestati alla società ?Home Sweet Home? (ex sede della Tucker s.p.a. a Riccione); 3) sette auto che costituivano il parco macchine (tra queste due Lamborghini) destinate al noleggio della società ?Gran Prix Rental Car?, ma di fatto in uso esclusivo ai ?coniugi Tucker? e ad alcuni loro fidati collaboratori.. Il valore di immobili e auto sequestrate è stato stimato in oltre 2 milioni e mezzo di Euro. Preciso, che all?inizio dell?indagini furono già sequestrati 2 miliardi di vecchie lire depositati su conti correnti. Il pacchetto di maggioranza delle due società riminesi è di proprietà della società ?Ask Point s.a.? corrente nella Repubblica di San Marino, società anonima nata con soldi derivati da un conto corrente della Ivana Ferrara, che con il partner Mirco Eusebi e il pesarese Simone Ambrosiani, uno degli otto arrestati l?8 ottobre ?02, sono risultati i veri proprietari. Al sequestro preventivo potrebbe seguire la confisca di tutti i beni. La società Tucker S.p.A. si è posta, altresì, in liquidazione volontaria e ha nominato in qualità di Liquidatore l?Avv. Giacomo Di Gregorio di Bisceglie (Bari). Ho contattato l?Avv. Zamboni di Rimini, uno dei difensori del titolare della Tucker S.p.A., onde addivenire ad una trattativa. Il collega mi ha ribadito che a tutt?oggi è impossibilitato a poter formulare alcuna offerta in quanto oramai la società ha nominato il liquidatore succitato e pertanto competente alla formulazione delle offerte è l?Avv. Di Gregorio succitato. Ho contattato, pertanto, l?Avv. Di Gregorio il quale mi ha riferito che ha iniziato ad esaminare la documentazione relativa alla società. L?Avv. Di Gregorio mi ha riferito, inoltre, che la Guardia di Finanza ha sequestrato la maggior parte della documentazione succitata, e, pertanto, gli è alquanto difficoltoso procedere alla valutazione di ogni singola posizione degli acquirenti/venditori del tubo Tucker. Onde velocizzare la procedura, ha affermato sempre l?Avv. Di Gregorio, potrebbe essere utile inviare copia di tutta la documentazione di ogni singola posizione (contratto franchising, fatture, bolla di consegna, etc.). IL RESPONSABILE REGIONALE FLORO BISELLO P.S.: Ho, altresì, effettuato una approfondita ricerca giurisprudenziale, per cui se il contratto di finanziamento (di solito acceso con la finanziaria Prestitempo) è stato sottoscritto contestualmente al contratto di franchising e quest?ultimo è affetto da dolo e, pertanto, nullo, la nullità medesima si riverbera anche sul contratto di finanziamento (tale relazione potrò redigerla tra 2/3 settimane dato la complessità della problematica e la quantità del materiale rinvenuto).

11/11/2003

Documento n.3595