Carovita. Dura risposta dell?Intesa alla Confesercenti.

COMINICATO STAMPA DELL?INTESA DEI CONSUMATORI
CARO-VITA: DURA RISPOSTA DELL?INTESA DEI CONSUMATORI A CONFESERCENTI. "IL BUE CHE DICE CORNUTO ALL?ASINO": PER VENTURI L?INIZIATIVA DEI PREZZI RIBASSATI PER SALVARE LA TREDICESIMA SOTTO NATALE "E? UN INGANNO... GLI AUMENTI BESTIALI, DI CUI SI E? RESO CONTO FINALMENTE ANCHE TREMONTI, NON SONO COLPA DELL?EURO MA DELLE SPECULAZIONI FATTE DA COMMERCIANTI & CO. PER NATALE BOICOTTAGGIO DELL?INTESA VERSO QUEGLI ESERCENTI CHE NON ADERISCONO ALLA CAMPAGNA

?Il bue che dice cornuto all?asino?. Con questa secca battuta l?Intesa dei consumatori risponde alle dichiarazioni del leader di Confesercenti Venturi che ha bollato come ?inganno? la campagna dell?Intesa ?Salviamo la tredicesima?, finalizzata a difendere sotto Natale le tasche dei consumatori. A dir la verità, prosegue l?Intesa, ci sarebbe poco da ridere. La posizione dei commercianti si commenta da sola: da 2 anni i cittadini sono massacrati da aumenti di prezzi e tariffe, sotto gli occhi di tutti, aumenti di cui sono responsabili anche gli esercenti e i loro rappresentanti che, con la complicità del Governo che ha consentito speculazioni a non finire, hanno contribuito a determinare il fenomeno del caro-vita. Che ora i commercianti vengano a dare degli ?ingannatori? ai consumatori è davvero paradossale. Gli esercenti non giochino allo scaricabarile: i responsabili del caro-prezzi, come riportato anche nel libro ?Euro: la rapina del secolo?, hanno nome e cognome. I consumatori, stremati dopo 2 anni di aumenti ingiustificati che hanno sensibilmente ridotto la capacità di acquisto delle famiglie, hanno ideato la campagna ?SALVIAMO LA TREDICESIMA?, come arma di difesa del proprio portafogli. Il vero inganno, quindi, non sta in iniziative di tutela come questa e come lo sciopero della spesa che ha visto l?adesione di 40 milioni di italiani, ma nel comportamento di chi, protetto da Governo e istituzioni, in 2 anni ha effettuato speculazioni sulle spalle dei consumatori, e crede di farla franca schivando le sacrosante proteste degli italiani, mettendo la testa sotto la sabbia. I commercianti ? proseguono ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI, anziché combattere iniziative come quella ideata dall?Intesa, dovrebbero marciare al fianco dei consumatori, aderendo a campagne che consentono la ripresa dei consumi, tutelando le tasche dei cittadini e favorendo l?economia nazionale. Contro gli esercenti che non aderiranno alla campagna ?Salviamo la tredicesima?, conclude l?Intesa, verrà avviato sotto Natale un forte boicottaggio che porterà i cittadini a non effettuare acquisti presso gli esercizi che hanno preferito proseguire nel ?gioco al massacro? delle tasche degli italiani.

08/11/2003

Documento n.3552