Caro bollette. L’Authority può abbassare i prezzi, ma li ha appena aumentati

CARO BOLLETTE: L’AUTORITA’ PER L’ENERGIA NON PUO’ SOLO DENUNCIARE L’ESOSITA’ DELLE TARIFFE ELETTRICHE E DEL GAS,MA HA ANCHE L’OBBLIGO DI EFFETTUARE CONGRUE RIDUZIONI ! ADUSBEF E FEDERCONSUMATORI CHIEDONO QUINDI CHE L’AUTORITA’ SI RIMANGI GLI AUMENTI DELIBERATI, APPLICANDO UNA PRIMA URGENTE SFORBICIATA DEL 10 PER CENTO,CHE FAREBBE RESPIRARE LE FAMIGLIE CON RISPARMI DI 120 EURO (80 GAS, 40 ELETTRICITA) ! CHE CREDIBILITA’ PUO’ AVERE UN GOVERNO, CHE CONTINUA A FAR GRAVARE L’IVA SUL GAS DA COTTURA AL 20 PER CENTO INVECE DEL 10, CHE HA INASPRITO LA PRESSIONE FISCALE DELLO 0,9 PER CENTO,CON UN AUMENTO DI 180 EURO ? L’Autorità per il Gas e l’Energia ha ancora una volta denunciato l’esosità delle bollette elettriche e del gas che in Italia costa anche più del 50 per cento rispetto alla media europea ! Ma rispetto a tali altissimi costi,non più sopportabili per le famiglie italiane e per le imprese,lancia il sasso nello stagno e nasconde la mano,si comporta peggio di “Ponzio Pilato” assecondando quei rincari non proprio giustificati dalla borsa elettrica e dal mercato come quelli deliberati di recente, che dal 1 luglio gravano sulle tasche dei consumatori. Se vuole essere credibile,un’Autorità seria ha il dovere di intervenire tagliando le unghie alla rendita elettrica ed al monopolio del gas e visto che ha il potere di fissare le tariffe,cominci ad annullare la precedente delibera di rincari attuando una prima sforbiciata del 10 per cento sulle bollette elettriche e del gas,facendo così respirare le famiglie italiane con risparmi annui di 120 euro: 40 euro per l’elettricità,80 euro per il gas.Se vuole essere seria,ha l’obbligo di abbattere le tariffe in un quinquennio avvicinandole alla media europea,visto che in Italia una famiglia spende 396,70 euro di elettricità l’anno (al lordo delle tasse),mentre la media europea è di 284,97 euro, con la Svezia che spende 192,01 euro,ossia 92 in meno della media e ben 204 euro rispetto all’Italia. BOLLETTA ELETTRICA AL NETTO DELLE IMPOSTE CONSUMO MEDIO DI 3.500 KWh ALL’ANNO – In centesimi di euro [Fonte elaborazioni dati Autorità Gas ed Energia] Vedere Tabella in " moduli e lettere tipo" Che credibilità può avere un Governo, che con una mano (dichiarazione di oggi del ministro Marzano) chiede all’Autorità di ridurre le bollette,mentre con l’altra incassa i pingui dividendi Eni ed Enel; che promette improbabili riduzioni di tasse, mentre nel 2003 ha aumentato il carico fiscale (passato dal 41,9 al 42,8 per cento) di quasi 1 punto,con maggiori oneri pari a 180 euro per i redditi fino a 20.000 euro; che non ha il coraggio di combattere l’inflazione con il bonus fiscale sulle benzine e che continua ad incassare l’Iva sul gas di cottura al 20 per cento invece che al 10 per cento,come sancito e stabilito da norme e sentenze ? Adusbef- Federconsumatori

07/07/2004

Documento n.4021