CARO-BANCA: RAFFICA INGIUSTIFICATA DI AUMENTI A DANNO DELLE FAMIGLIE.

in Comunicati stampa
CARO-BANCA: RAFFICA INGIUSTIFICATA DI AUMENTI A DANNO DELLE FAMIGLIE. Il fenomeno incontrastato del ?caro-banca? che incide sui redditi delle famiglie, aggravato dalle ultime istruzioni di vigilanza della Banca d?Italia,che in cambio di una presunta trasparenza,impone-come Adusbef aveva previsto- nuovi balzelli a carico dei consumatori,è diventato una vera e propria emergenza nazionale. In un ?Paese normale?,di fronte a questo sconcio programmato,ad un saccheggio sistematico dei redditi delle famiglie,chi è colluso con le banche,cambia mestiere e va a casa. Nell?Italia ?bancocentrica? dominata dai ?signori del credito? che posseggono mezzi di informazione e la stessa Banca d?Italia,il capo della vigilanza, uno dei maggiori responsabili dei crack finanziari che hanno ridotto sul lastrico centinaia di migliaia di risparmiatori si fa prorogare di 2 anni la giusta pensione aprendo uno scontro col sindacato,per continuare a garantire comportamenti predatori,scorretti e vessatori delle banche a danno della clientela. Secondo un recente studio di Ernest & Young (non di Adusbef),lo stesso paniere di servizi bancari costa 510 euro in Italia; 175 euro in USA e Canada; 60 euro in Belgio, 56 in Gran Bretagna; 31 euro in Olanda. In soli 7 giorni ben 91 banche hanno comunicato le variazioni delle condizioni sulla Gazzetta Ufficiale,aumentando il costo del denaro dallo 0,25 allo 0,75 per cento con una diminuzione dallo 0,20 allo 0,25 per cento dei tassi sui depositi,introducendo nuove voci di costo, come ?l?invio di documenti di sintesi? previsti dalle istruzioni di vigilanza di Bankitalia e dalla delibera del CICR del 4.3.03,allungando le valute sugli assegni di 1 giorno. Ecco la sintesi delle variazioni: Unipol Banca: 2 euro assegni di traenza; - 0,20 per cento tassi depositi a risparmio; - 0,50 tasso creditore non residenti; -0,20 residenti; Banca Sella: sms eseguiti 0,10 euro ogni sms; Credito Artigiano ? 0,50 tassi creditori conti correnti e depositi a risparmio; bonifico 3,50 euro; C.R. San Miniato: conto saltaspese da 25 a 100 euro; + 0,75 tassi attivi conti correnti; - 0,50 tassi passivi; 7 euro bonifici; CR Orvieto: + 0,35 spese singola scrittura,pari a 2 euro; Cassa Risparmio PD-RO: legge Sabatini recupero spese: variazione domicilio effetti 10 euro; dichiarazione debito estinto 50 euro; duplicato interessi sconto 15 euro; altre dichiarazioni 50 euro; accollo debito 150 euro; cancellazione privilegio 50 euro; S.Paolo-IMI-Banconapoli: + 0,15 euro costo operazione da 1,75 a 1,90 euro; aumento del 20 per cento spese tenuta conto; aumento spese liquidazione: trimestrale da 10 a 16 euro; semestrale da 12 a 20 euro; annuale da 40 a 64 euro; CMS (commissione massimo scoperto): 5 giorni,anche non consecutivi 1,50 per cento; sotto 5 giorni: commissione pari al 20 per cento degli interessi maturati nel periodo; Banca di Roma: più 1 per cento tassi attivi; meno 0,50 tassi passivi; 2 euro prelevamento bancomat; incasso RAV 4 euro + 15 giorni valuta; Riba 4,50 euro; Rid 2,50 euro; Carim: Introduzione di spese per invio comunicazioni trasparenza,euro 1,50 trimestrali; Popolare Milano: invio documento sintesi,3 euro; movimenti e saldi sportello 1 euro; aumento generalizzato di 1 giorno di valuta; Banca S.Paolo di Brescia: + 0,10 spese singola scrittura; C.R Tortona: produzione estratto conto, 2 euro; Banca Palermo: spese annue conti correnti euro 60; aumento 10 per cento spese forfetarie; aumento 1 punto tassi debitori su extrafido in conto corrente; Banca Regionale Europea: tassi finanziamenti a breve,+ 0,750 per cento; tassi sui depositi ? 0,250; spese estratto conto,1,95 euro; Credito Siciliano: tassi sugli impieghi + 0,250; tassi sui depositi ? 0,250; Credito Cooperativo Caraglio: produzione documento sintesi CICR 4.3.03 1,50 euro per documento; Banca Palermo: tassi attivi + 0,50 per cento; spese singola scrittura + 0,10; forfetarie + 10 per cento;Comindustria: + 0,10 euro singola scrittura,max 2 euro; spese invio documento sintesi: 1,10 euro; perizia ed istruttoria mutui: 600 euro; Credito Cooperativo Castel Goffredo: commissioni incasso rate mutui: 3 euro mensili; 6 euro bimestrali; trimestrali 9 euro; annuali 16 euro; Credito Cooperativo Alto Reno: tassi attivi + 0,50; introduzione spese gestione fido 0,05 per cento; Cassa Rurale Vignola: tassi attivi + 0,20 per cento; tassi passivi ? 0,25 per cento; Cassa Risparmio Spoleto: tassi passivi ? 0,20 per cento; introduzione penale liquidazione interessi a debito non affidati euro 20; aumento spese liquidazione depositi a risparmio da 2,5 a 3 euro; pagamento utenze 3 euro; Deutsche Bank: più 0,50 per cento tassi attivi; prime rate 7,25 per cento; over top rate 13,5 per cento; Credito Cooperativo Recanati: - 0,50 tassi passivi e depositi a risparmio; C.Risparmio Ravenna: tassi passivi ? 0,50 per cento; tassi attivi + 0,50 per cento; + 0,25 commissione massimo scoperto; spese invio estratto conto + 2 euro,nuovo standard 5 euro; spese estinzione conto corrente + 25 euro,nuovo standard 100 euro; depositi a risparmio,spese estinzione + 25 euro,nuovo standard 50 euro; prelevamento bancomat altri istituti 2,30 euro; Cassa Risparmio di Padova e Rovigo: ammortamento libretti depositi a risparmio e certificati di deposito da 25,82 a 50 euro.

31/03/2004

Documento n.3852

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