BONUS FISCALE SULLE BENZINE: DOPO LE PROTESTE DELL?INTESACONSUMATORI,

COMUNICATO STAMPA DELL?INTESACONSUMATORI BONUS FISCALE SULLE BENZINE: DOPO LE PROTESTE DELL?INTESACONSUMATORI, TUTTI LO CHIEDONO,I MINISTRI BUTTIGLIONE E MARZANO,GLI AUTOTRASPORTATORI, GLI STRESSATI AUTOMOBILISTI . MA IL GOVERNO HA PENSATO DI CHIEDERE IL CONSENSO ALLA COMMISSIONE EUROPEA, CHE NEI GIORNI SCORSI GIA? LO HA ACCORDATO ALLA GRECIA ? Il bonus fiscale sulle benzine,pari ad almeno 0,45 centesimi di euro per sterilizzare gli effetti sull?inflazione e sulle tasche degli automobilisti,che hanno già speso circa 220 euro in più con i rincari degli ultimi 12 mesi,che è stato oggetto di un sit-in di protesta dei consumatori davanti Montecitorio è richiesto da tutti: dagli autotrasportatori che minacciano uno sciopero,ai ministri Marzano e Bottiglione. Ma una domanda sorge spontanea. Dopo che il ministero delle Attività Produttive ed il sottosegretario Dell?Elce hanno effettuato lunghi studi; dopo che il ministro Buttiglione ha promesso interventi rapidi con l?auspicio che si possa convincere il riottoso ministro Tremonti; dopo che il Commissario europeo Lodola De Palacio ha dichiarato la sua contrarietà ad un intervento sulle accise,è stata avanzata la richiesta a Bruxelles ? Poiché all?Intesaconsumatori risulta che nei giorni scorsi la Grecia ha avuto il nulla osta dalla Ce per sterlizzare gli aumenti dell?Iva sui carburanti,i cui prezzi sono nettamente inferiori ai prezzi assurdi pagati dagli automobilisti italiani ed all?inevitabile ripercussione indotta sia sulla bolletta elettrica che del gas,ha pensato il governo italiano ad inoltrare autorizzazione a Bruxelles. Oppure il Governo intende fare l?ennesimo spot affermando che riduce le tasse e migliora il tenore di vita dei cittadini,mentre in realtà ha contribuito ad un netto peggioramento,con rincari,ritocchino ed arrotondamenti su tutti i beni di prima necessità ?

26/05/2004

Documento n.3965