Bond Alitalia. Come sono stati collocati?

IN QUALI PORTAFOGLI SONO FINITI I 700 MILIONI DI I BOND CONVERTIBILI ALITALIA 2,9 PER CENTO SCADENTI NEL 2007 ? POTEVANO ESSERE VENDUTI AI RISPARMIATORI ? IN UNA LETTERA INVIATA A CONSOB, BANKITALIA E MINISTERO DELL?ECONOMIA, ADUSBEF CHIEDE NOTIZIE SUL PROBABILE ENNESIMO SCANDALO BANCARIO CHE RISCHIA DI REPLICARE IL CASO CIRIO. La crema del sistema bancario (IMI Bank, Credit Swiss, Merril Lynch) ha - in passato - collocato bond convertibili Alitalia privi di rating, per 715 milioni di euro, al tasso del 2,9 per ce3nto, scadenza 22 luglio 2007. In quali portafogli sono finiti quei bond, non valutati da società di rating, che si sarebbero dovuti collocare (come nel caso dei bond Cirio) solo ad investitori istituzionali e non presso il pubblico dei risparmiatori? Di fatto, oggi quei titoli valgono poco più di 80 punti, con una perdita di 10,72 per cento da inizio anno. In una lettera al Ministero dell?Economia, alla Consob ed alla Banca d?Italia, Adusbef ha chiesto urgenti chiarimenti sull?ennesimo scandalo bancario, che rischia di replicare il caso Cirio, bruciando i risparmi delle famiglie italiane, per l?ennesima volta considerati facile oggetto di saccheggio. Se entro sette giorni non riceverà risposte chiare, complete e convincenti, Adusbef invierà ?esposti-denuncia? alla Procure della Repubblica.

22/04/2004

Documento n.3884