Black out. Dopo 10 giorni ancora non ripristinata l?operatività del gruppo Carifirenze.

COMUNICATO STAMPA
IL BLACK-OUT HA PROVOCATO CAOS, DISAGI E DISSERVIZI (ANCORA NON RISOLTI DOPO 10 GIORNI), AD UTENTI INFURIATI DEL GRUPPO CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE, CHE SI SONO RIVOLTI ALL?ADUSBEF PER TUTELARE I LORO DIRITTI. SEMBRA ANCORA IN TILT IL CENTRO ELABORAZIONE DATI IBM DI VIMERCATE, CHE EROGA SERVIZI INFORMATICI A CARIFIRENZE,ORVIETO E CIVITAVECCHIA. ADUSBEF, CHE NON ESCLUDE UN ESPOSTO - DENUNCIA ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA, HA CHIESTO L?INTERVENTO DELLA BANCA D?ITALIA, PER FAR RIPRISTINARE LA CORRETTA FUNZIONALITA? DEI SERVIZI BANCARI, IMPEDIRE E PREVENIRE EVENTUALE USO FRAUDOLENTO SERVIZI STESSI .

Il black.out del 28 settembre u.s., non ha soltanto provocato danni alle famiglie italiane per oltre 300 milioni di euro che devono essere risarciti,ma ha mandato in tilt anche il Centro Elaborazione dati IBM di Vimercate di una importante banca, che fornisce servizi informatici al Gruppo Carifirenze,che comprende la Cassa di Risparmio di Firenze,Orvieto e Civitavecchia. A 10 giorni di distanza dal black-out, infuriati utenti del Gruppo Carifirenze, si sono rivolti all?Adusbef per denunciare il mancato ripristino dei servizi informatici che ha gettato nel caos l?operatività di oltre 300 sportelli bancari, con conseguente allungamento dei tempi delle operazioni d?agenzia (versamenti, prelevamenti, bonifici,ecc.) ed obbligando i dipendenti a svolgere manualmente (con l?uso di tabulati) l?esecuzione degli ordini della clientela. Adusbef, nello stigmatizzare i comportamenti di una grande gruppo bancario, Carifirenze, solerte nel pubblicare, proprio domenica scorsa sui giornali, un avviso a pagamento circa un suo presunto esonero di responsabilità nella vendita di bond Cirio, meno sollecita ad assicurare servizi informatici moderni ed adeguati alla propria clientela, ha chiesto un immediato intervento della Banca d?Italia per far ripristinare la normale operatività dei servizi bancari. Adusbef,che si riserva di presentare un esposto.denuncia alla Procura della Repubblica per verificare se gli standard offerti dal Gruppo Carifirenze, siano compatibili con le disposizioni stringenti della Banca d?Italia in ordine agli standard di sicurezza ed efficienza dei servizi informatici, ha chiesto che Bankitalia invii una ispezione urgente a Firenze, sia per prevenire un eventuale uso fraudolento dei servizi bancari - che potrebbe verificarsi con le mancate registrazioni in tempo reale degli ordini e delle relative transazioni informatiche imposti dalla clientela ? sia per evitare che i correntisti ricevano a loro spese documentazione ed estratti conto inaffidabili e non veritieri a causa di errori e/o omissioni.

07/10/2003

Documento n.3474