BANCHE:GRAVE DRAGHI SI SVEGLI ORA PER CONTESTARE OPERATO BANCHE!GRAVISSIMO BLITZ MINISTRO ECONOMIA,PER RINNOVARE SOLITI VERTICI CDP-CASSA DEPOSITI
COMUNICATO STAMPA
BANCHE: GRAVE CHE DRAGHI SI SVEGLI SOLO OGGI, PER CONTESTARE L’OPERATO DELLE BANCHE CHE NON PRESTANO A TASSI RAGIONEVOLI PREGIUDICANDO COSI’ LA RIPRESA ECONOMICA. GRAVISSIMO IL BLITZ DEL MINISTRO DELL’ECONOMIA, PER RINNOVARE I SOLITI VERTICI CDP.
E’ grave che il presidente della Bce Mario Draghi, solo oggi si sia svegliato dal lungo letargo, per contestare l’operato delle banche, specie quelle italiane, che non prestano a tassi ragionevoli, con gravi conseguenze per l’Eurozona , con prestiti abbondanti alle grandi imprese specie se facenti parte di patti di sindacato non ostili a Bankitalia e lesinando al contrario il credito, specie alle piccole e medie imprese, ossatura economica sia per l’occupazione che per la ripresa produttiva e l’uscita dalla sfavorevole congiuntura. E’ gravissimo che in assenza di un governo nella pienezza dei poteri, il ministro dell’Economia Vittorio Grilli, che chiedeva i suoi buoni uffici a Ponzellini pluri-indagato ed arrestato nello scandalo della Banca Popolare di Milano per accedere alla carica di Governatore di Bankitalia, possa rinnovare gli attuali vertici della Cassa Depositi e Prestiti, dopo il generoso regalo di 3 miliardi di euro a spese dei contribuenti, nella conversione delle azioni da privilegiate ad ordinarie delle Fondazioni Bancarie “amiche”. Non esiste alcuna necessità ed urgenza per rinnovare gli stessi pachidermi espressi dalle Fondazioni bancarie nella Cassa Depositi e Prestiti, amministratori del sudato risparmio postale il 17 aprile 2013, che con il 30 per cento riescono a gestire il 70% di proprietà dello Stato, tramite il ministero dell’Economia, e fa bene il M5S a sollevare l’obiezione, perché l’eventuale nomina viziata da un Governo in carica solo per gli affari correnti, è suscettibile di impugnativa, per sottrarre ai banchieri da 40 anni in carica, poteri enormi non più tollerabili.
15/04/2013
Documento n.9372