BANCHE CONSUMATORI: ADUSBEF RICORDANDO “PATTI CHIARI”,SITO DANNOSO UTENZA,NON FIRMA APPELLI POSTICCI CON ABI E BANCHE PER EDUCAZIONE FINANZIARIA RAI

                   COMUNICATO STAMPA

 BANCHE CONSUMATORI: ADUSBEF RICORDANDO “PATTI CHIARI”, SITO DANNOSO ALL’UTENZA, NON FIRMA APPELLI POSTICCI CON L’ABI E LE BANCHE PER EDUCAZIONE FINANZIARIA IN RAI,CHE DOVEREBBE ESSERE NEUTRALE, ED INSEGNATA NELLE SCUOLE

    Nessuna commistione tra banche, responsabili di una lunga catena di crack e truffe finanziarie addossate a milioni di risparmiatori, da Parmalat a Cirio, dai bond argentini a Lehman Brothers, un triste fenomeno conosciuto come risparmio tradito e le associazioni specializzate nel settore bancario e finanziario, che nei fatti e nelle aule dei tribunali ,tutelano realmente i diritti dei consumatori ed utenti.     Dopo gli accordi (a perdere) sottoscritti dalle associazioni dei consumatori (non da Adusbef) per propagandare un sito posticcio come Patti Chiari dell’Abi, che promuoveva decine di titoli tossici come investimenti sicuri a cominciare da Lehman Brothers, che credibilità potranno offrire ai risparmiatori i portatori di interessi contrapposti nella educazione finanziaria, per favorire il benessere delle famiglie e dei consumatori e per promuovere la crescita economica e sociale del Paese ?Se il mondo bancario avesse realmente collaborato con le Associazioni dei consumatori, per l'accesso al credito, il risparmio, il rapporto tra rischi e investimenti e la previdenza complementare, non si sarebbe registrata la lunga catena di crack scandali finanziari addossati alle famiglie che hanno bruciato 50 miliardi di euro ad 1 milione di risparmiatori, né ci sarebbero i costi dei conti correnti più elevati d’Europa pari a 295,66 euro contro la media Ue di 114, e neppure i tassi sui mutui più alti di 129 punti base, che estorcono 27.100 euro ai debitori prima casa per un prestito triennale di 100.000 euro.   Adusbef, l’unica associazione specializzata nel settore bancario e finanziario, parte civile in tutti i processi penali contro le banche, che ha offerto reale tutela a milioni di risparmiatori in Cassazione e Corte Costituzionale contro usi, abusi, ed ordinari soprusi dei signori del credito, ritenendo che l’informazione finanziaria “neutrale” dovrebbe essere insegnata nelle scuole, qualora la Rai dovesse accogliere la richiesta dell’Abi, si appellerà alla commissione di Vigilanza (ha già scritto una lettera al suo presidente chiedendo un’audizione), per avere analoghi spazi informativi meno partigiani di quelli già esercitati dal connubio Patti Chiari-Consumatori.

10/06/2013

Documento n.9423