BANCA NETWORK: QUALE LA VIGILANZA PREVENTIVA DI BANKITALIA PER EVITARE SIA IL DISSESTO, CHE I DISAGI AI CORRENTISTI ?
COMUNICATO STAMPA
BANCA NETWORK: QUALE LA VIGILANZA PREVENTIVA DI BANKITALIA PER EVITARE SIA IL DISSESTO, CHE I DISAGI AI CORRENTISTI ?
Banca Network Investimenti,l'istituto di credito attivo dal 1 gennaio 2004
partecipato da Aviva, Banco Popolare, Sopaf e De Agostini Invest,con 69
dipendenti e migliaia di correntisti, finita in amministrazione
straordinaria lo scorso novembre con i soliti noti, Raffaele Lener e
Giuseppe Bonsignore, designati dal Ministero dell'Economia su proposta della
Banca d'Italia, ha sospeso dal 31 maggio scorso i pagamenti di tutte le
"passività" creando gravissimi disagi ai correntisti, neppure avvertiti di
tale decisione.
E' la solita arroganza della Banca d'Italia, che prima non ha fatto nulla
per impedire il dissesto, poi non ha dato alcuna comunicazione per dare la
possibilità ai correntisti, specie famiglie a reddito fisso, di poter
effettuare prelievi di sopravvivenza, visto che taluni che dovevano
prelevare al bancomat o effettuare i pagamenti , non possono utilizzare i
conti per almeno un mese, in attesa del salvataggio - del solito cavaliere
bianco.
Questi comportamenti indecenti non sono più tollerabili, soprattutto in una
fase economica di grande diffidenza,forse rabbia, verso le banche e la Banca
d'Italia. Adusbef e Federconsumatori hanno dato mandato ai propri legali per
studiare il caso ed accertare le responsabilità, perchè sarebbe il colmo se
a fronte del dissesto, gli stessi che l'hanno provocato e quelli che non
hanno vigilato,possono farla franca.
Elio Lannutti (Adusbef) - Rosario trefiletti (Federconsumatori)
Roma,4 giugno 2012
08/06/2012
Documento n.9208