ASSICURAZIONI:IVASS VARA RIASSETTO NEL SEGNO DELLA CONTIGUITA’.MANCA SOLO GIANNINI ! COLPE ISVAP TRISTE PRIMATO TARIFFE RCA RINCARATE 245% E + ALTE UE

COMUNICATO STAMPA

 ASSICURAZIONI: IVASS VARA IL RIASSETTO NEL SEGNO DELLA CONTIGUITA’. MANCA SOLO GIANNINI ! SE L’ITALIA VANTA TRISTE PRIMATO TARIFFE RC AUTO PIU’ ALTE D’EUROPA,COLPE NON SONO ISVAP ?  

    Da oggi 10 giugno 2013, gli assicurati italiani, obbligati a contrarre polizze più alte d’Europa, con aumenti del +245% dalla liberalizzazione tariffaria, rischiano di cadere dalla padella nella brace con il riassetto della nuova Isvap, restaurata, ripulita e riciclata nella facciata sotto le insegne dell’Ivass.    Il nuovo organigramma partorito dal Consiglio dell'Ivass, che ha deliberato nei giorni scorsi il piano di riassetto organizzativo, al di fuori dalle pompose note ufficiali, circa ‘la ripartizione delle funzioni tra i vari dirigenti, a seguito di uno screening accurato delle competenze e delle aspirazioni del personale, frutto di un gruppo di lavoro interno di cui hanno fatto parte esponenti dell'Ivass e della Banca d'Italia al fine di trarre vantaggio anche dalla esperienza maturata nella Banca’ è nel segno della contiguità con l’Isvap.     Per il momento (ma non è detto che non possano recuperare) manca solo Giancarlo Giannini,l’ex presidente dell’Isvap indagato dalla Procura della Repubblica di Torino, per l’affaire FonSai-Ligresti ed il buco da 2,5 miliardi di euro, per il resto tutti i vecchi dirigenti, che non hanno fatto nulla per impedire il dissesto Fondiaria-Sai, né gli aumenti tariffari più elevati d’Europa, sono al loro posto, in un ‘riassetto’ gattopardesco  a dir poco nel segno della continuità per quanto riguarda alcuni responsabili di settori, rispetto alla vecchia struttura dell' Isvap.   Puro stile bankitalico  nella riorganizzazione del settore della vigilanza, con due nuove strutture: la Vigilanza prudenziale (che si occupa della documentazione) e quella "sul campo", l' Ispettorato, affidata a Marcello Luberti, dirigente distaccato da Bankitalia. La vigilanza invece viene affidata a Roberto Roberti, che ai tempi di Giancarlo Giannini era il responsabile della Vigilanza su Fondiaria (e poi su Unipol). L' altro responsabile della Vigilanza dell' epoca, Giovanni Cucinotta, è stato nominato invece responsabile del Servizio studi mentre a capo del servizio Tutela del consumatore è andata Elena Bellizzi, considerata molto vicina a Flavia Mazzarella, vice direttore generale dell' ex Isvap. Ancora nel segno della continuità l' Ufficio segreteria di presidenza e del consiglio, affidato a Roberto Novelli, già a suo tempo assistente di Giannini.    Adusbef, parte civile in tutti i procedimenti penali che riguardano, crack, dissesti e buchi di bilancio addossati a risparmiatori e spalmati sugli assicurati, anche con rincari ingiustificati di tariffe Rc auto obbligatorie, nel denunciare il riassetto gattopardesco dell’Ivass, continuerà a vigilare nel settore della tutela degli utenti dei servizi assicurativi, lasciati alla mercè di combriccole di potere contigui ai vigilati.

10/06/2013

Documento n.9422