AEROPORTO FIUMICINO: SITUAZIONE INTOLLERABILE PER UTENTI IMMAGINE ITALIA NEL MONDO
COMUNICATO STAMPA
AEROPORTO FIUMICINO: SITUAZIONE INTOLLERABILE PER UTENTI IMMAGINE ITALIA NEL MONDO
A quasi due mesi dall’incendio dello scorso 7 maggio che ha colpito il Terminal 3 dello scalo, con il molo D, prima chiuso, successivamente riaperto il 18 maggio, poi ancora chiuso, continua la tarantella ed il rimpallo di responsabilità con un grande aeroporto internazionale di Fiumicino, cartina di tornasole dell’Italia nel mondo anche per il Giubileo straordinario e la stagione turistica, in balia della burocrazia, non si sa bene se dell'Asl RmD, dell’Arpa, o di chi.
Il 18 giugno la Procura di Civitavecchia ha emesso provvedimento di dissequestro del Molo D dell’Aeroporto di Roma Fiumicino, dopo l’esame delle analisi che hanno confermato livelli delle sostanze pericolose nella qualità dell'aria, entro i limiti consentiti, offrendo così la disponibilità di ripristinare il ritorno alla normale attività dell’aeroporto, per garantire efficienza e qualità dei servizi in vista anche dell’avvio della stagione estiva.
Si apprende oggi che tra una tarantella e l’altra, la riapertura delle aree dissequestrate di Fiumicino non avverrà prima del 15 luglio, perché la bonifica non dovrà essere limitata alle aree di passaggio ma anche ai negozi, con un rimpallo di responsabilità che oltre ad arrecare disdoro all’immagine dell’Italia nel mondo a pochi mesi dal Giubileo, compromette la stagione turistica ed arreca enormi danni e disagi ai consumatori ed utenti, già danneggiati dalla chiusura del molo D.
Adusbef e Federconsumatori, chiedono che le autorità preposte ai controlli accertino tutte le responsabilità, le lungaggini burocratiche e gli eventuali bastoni tra le ruote di tutti gli attori preposti, per restituire piena efficienza ad una infrastruttura vitale per l’Italia, che in una fase di gravissima crisi economica non si può permettere di maltrattare turisti e consumatori.
Elio Lannutti (Adusbef) – Rosario Trefiletti (Federconsumatori)
Roma, 25.6.2015
25/06/2015
Documento n.10129