ADUSBEF- FEDERCONSUMATORI CONDIVIDONO LE DISPOSIZIONI DEL GOVERNO PER ABBATTERE ELEVATE TARIFFE RC AUTO, IN SPECIAL MODO LE MISURE SANZIONATORIE

                                                                                                                                              COMUNICATO STAMPA

 RC AUTO: PRINCIPIO LIBERTA’ TARIFFARIA SCAMBIATA DALL’ANIA PER STANGARE GLI ASSICURATI.ADUSBEF- FEDERCONSUMATORI CONDIVIDONO LE DISPOSIZIONI ADOTTATE OGGI DAL GOVERNO PER ABBATTERE ELEVATE TARIFFE, IN SPECIAL MODO LE MISURE SANZIONATORIE VERSO COMPAGNIE

    L’ANIA che ha sempre dettato ai governi di turno, le migliori normative per scippare milioni di consumatori ed assicurati, costretti a subire negli ultimi anni tariffe tra le più elevate d’Europa, scambiando la libertà tariffaria con i comodi propri, non deve aver gradito le disposizioni del Governo introdotte oggi dal Consiglio dei Ministri, per cercare di contenere i prezzi dell'Rc Auto.    Se fosse verificata l'introduzione di misure impositive in materia di obbligo di offerta di prodotti o di sconti predefiniti, in maniera tale da ledere il principio europeo della libertà tariffaria, queste misure incontrerebbero la nostra opposizione- ha minacciato l’Ania al Governo- che finalmente sembra abbia adottato misure idonee, ancora tutte da verificare, a tutela degli assicurati.    Adusbef e Federconsumatori nel condividere le disposizioni adottate per abbattere le tariffe obbligatorie Rc auto, che si mangiano fino al 5% del reddito di una famiglia contro il 2% degli altri maggiori Paesi europei, auspicano che le conseguenti sanzioni verso le Compagnie, già multate dall’Antitrust per accordi di cartello ed introdotte oggi, possano far sviluppare il mercato e la concorrenza, per offrire a milioni di assicurati consistenti diminuzioni tariffarie tali da ricondurre i premi pagati in Italia a quelle della media europea.

13/12/2013

Documento n.9572