Accordo di programma tra AUTOSTRADE SPA E INTESACONSUMATORI

in Comunicati stampa
Riportiamo il testo dell?Accordo stipulato in data 29.1.2004 tra Autostrade per l?Italia Spa e IntesaConsumatori.
ACCORDO DI PROGRAMMA TRA AUTOSTRADE PER L?ITALIA S.P.A., di seguito per brevità denominata "AsPI" con sede legale in Roma, Via A. Bergamini, 50, capitale sociale Euro 615.527.000,00, partita 1VA, codice fiscale e numero di iscrizione al registro delle Imprese di Roma 07516911000, iscritta alla Camera di Commercio di Roma al n. 103 741 7, in persona del!? Amministratore Delegato Ing. Vito Gamberale; E INTESA DEI CONSUMATORI -costituita dal raggruppamento di -ASSOCIAZIONE per la Difesa e l?Orientamento dei Consumatori: (ADOC) in persona di Carlo Pileri nella qualità di presidente, -ASSOCIAZIONE Difesa Utenti Servizi Bancari, Finanziari, Postali ed Assicurativi (ADUSBEF) in persona di Elio Lannutti nella qualità di presidente, -Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell?Ambiente e la Tutela dei Diritti di Utenti e dei Consumatori (CODACONS) in persona di Carlo Rienzi nella qualità di presidente. -ASSOCIAZIONE Nazionale Consumatori e Utenti aderente alla Confederazione Consumatori e Utenti (FEDERCONSUMATORI) in persona di. Rosario Trefiletti nella qualità di presidente, di seguito per brevità denominata ?ASSOCIAZIONE? con domicilio eletto in Roma, Viale G.Mazzini n. 73 presso l?Ufficio Legale Nazionale del Codacons. ROMA Palazzo Chigi -29 Gennaio 2004 ACCORDO DI PROGRAMMA TRA AUTOSTRADE PER L?ITALIA S.P.A., di seguito per brevità denominata "AsPI" con sede legale in Roma, Via A. Bergarnini, 50, capitale sociale Euro 615.527.000,00, partita IVA, codice fiscale e numero di iscrizione al registro delle Imprese di Roma 07516911000, iscritta alla Camera di Commercio di Roma al n. 1037417, in persona dell?Amministratore Delegato Ing. Vito Gamberale: E INTESA DEI CONSUMATORI -costituita dal raggruppamento di Associazione per la Difesa e l?Orientamento dei Consumatori (ADOC) in persona di Carlo Pileri nella qualità di presidente, Associazione Difesa Utenti Servizi Bancari, Finanziari, Postali ed Assicurativi (ADUSBEF) in persona di Elio Lannutti nella qualità di presidente, Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell?Ambiente e la Tutela dei Diritti di Utenti e dei Consumatori (CODACONS) in persona di Carlo Rienzi nella qualità di presidente, Associazione Nazionale Consumatori e Utenti aderente alla Confederazione Consumatori e Utenti (FEDERCONSUMATORI) in persona di. Rosario Trefiletti nella qualità di presidente, di seguito per brevità denominata "ASSOCIAZIONE" con domicilio eletto in Roma, Viale G.Mazzini n. 73 presso l?Uffìcio Legale Nazionale del Codacons. di seguito ASPI e ASSOCIAZIONE sono conGiuntamente definite "PARTI" PREMESSO CHE a) ASPI gestisce in Italia la maggiore infrastruttura autostradale a pedaggio, ha in programma la realizzazione di numerosi interventi di potenziamento della propria infrastruttura al fine di aumentare il livello di sicurezza di qualità e di comfort dei servizi di mobilità offerti alla clientela ed ha realizzato e gestisce direttamente i principali sistemi di pagamento del pedaggio alternativi al denaro contante in accettazione su tutte le autostrade italiane. h) ASPI fa parte del Gruppo Autostrade SpA, società quotata in borsa e soggetta al controllo dei preposti organi di vigilanza; c) L?attività di ASPI è regolata dalla convenzione con ANAS S.p.A. e dal piano finanziario a tale convenzione allegato che fissa l?equilibrio tra i proventi da pedaggio -che la concessionaria deve incassare -con gli investimenti da realizzare per manutenzione e potenziamento delle strutture gestite; d) l?ASSOCIAZIONE è particolarmente attiva nella individuazione delle aree di ottimizzazione dei servizi offerti al pubblico al fine di garantire un continuo miglioramento delle condizioni di sicurezza e comfort dei consumatori. e) le PARTI hanno un rilevante interesse comune a verificare e migliorare lo stato di sicurezza e la qualità complessiva dei servizi e delle infrastrutture della rete autostradale al fine di garantire ai consumatori finali la fruizione delle migliori condizioni di servizio. f) l?ASSOCIAZIONE si è dichiarata disponibile a collaborare con ASPI, in modo completamente gratuito e nel perseguimento dei fini statutari, per 1?individuazione dei parametri di qualità e la verifica dei parametri di sicurezza dell?infrastruttura e dei servizi autostradali ed alla individuazione dei possibili elementi critici al fine della loro rimozione: g) ASPI si dichiara disponibile a sviluppare tale collaborazione con l? ASSOCIAZIONE in quanto utile per il perseguimento degli interessi degli utenti ed aziendali rivolti al miglioramento costante dei servizi offerti alla clientela h) tale collaborazione potrà essere realizzata anche attribuendo incarichi professionali funzionali e strettamente connessi alla esecuzione del presente accordo, a soggetti o enti di provata competenza e indipendenza scelti insieme dalle PARTI con costi a carico di ASPI TUTTO CIÒ PREMESSO LE PARTI CONVENGONO QUANTO SEGUE: I. ASPI costituirà entro il 15 febbraio 2004 un GRUPPO DI LAVORO paritetico con l?ASSOCIAZIONE (composto da n°4 membri per PARTE) per individuare le infrastrutture e/o i servizi di competenza ASPI da "monitorare" al fine di verificarne 1?affidabilità in funzione del raggiungimento di obiettivi predeterminati di intesa tra le PARTI. Negli ambiti anzidetti sarà data priorità all?esame di quelli più critici ai fmi della sicurezza. 2. L?ASSOCIAZIONE ed i professionisti indipendenti -di cui al punto h) delle premesse - selezionati d?accordo con ASPI avranno cura, in relazione agli ambiti di intervento individuati e di più elevata priorità, di indicare ad ASPI i possibili miglioramenti gestionali e qualitativi relativi alle procedure in essere funzionali a conseguire il riconoscimento della affidabilità delle infrastrutture e dei servizi gestiti, anche in relazione alla tutela del consumatore/utente, 3. I professionisti indipendenti che saranno selezionanti d?accordo con l?ASSOCIAZIONE dovranno impegnarsi a verificare e validare un disciplinare che sarà predisposto da AsPI sulla base delle norme vigenti in Italia. In tale documento saranno definiti, in funzione degli obiettivi posti dal GRUPPO DI LAVORO, le attività da svolgere ed risultati progressivi da raggiungere a cura di ASPI per ottenere e mantenere la dichiarazione di affidabilità dell?ASSOCIAZIONE. L?attività sarà svolta tenendo in debita considerazione le aspettative e le priorità in materia di tutela dei livelli di servizio e di sicurezza dei consumatori clienti autostradali, nonché di tutela ambientale. 4. I professionisti di cui al precedente punto 2, si avvarranno, nell?espletamento degli incarichi conferiti, dell?attività e della consulenza fornita gratuitamente dall ? ASSOCIAZIONE. In particolari circostanze, ove si raggiunga intesa tra l?ASSOCIAZIONE e ASPI sulla necessità di acquisire apporti di altre competenze specialistiche nella valutazione di particolari fattispecie individuate dal GRUPPO DI LAVORO, potranno essere anche coinvolti altri consulenti individuati di intesa tra le PARTI. 5. La verifica di affidabilità da parte dell? ASSOCIAZIONE non produce effetti diretti verso i terzi e ASPI gestirà direttamente ogni eventuale contestazione e/o azione giudiziaria che possa essere proposta da terzi in relazione a strutture, sistemi o servizi che abbiano ricevuto la predetta verifica. 6. L.ASSOCIAZIONE ed i professionisti incaricati di validare il documento di cui al precedente punto 3 procederanno. di intesa con AsPI. previa individuazione delle priorità di intervento e sulla base di una pianificazione pluriennale concordata. alla verifica del livello di attuazione degli interventi di ottimizzazione di infrastrutture e/o servizi individuati dal GRUPPO DI LAVORO per adeguarli o mantenerli agli standard predefiniti. In caso di mancato accordo tra le PARTI in merito alla definizione del documento di pianificazione pluriennale degli interventi da adottare e, nell?ambito di questo, delle priorità di intervento -da comunicarsi con le modalità di cui al secondo capoverso del seguente punto 10 -il presente accordo si intenderà risolto. In caso di mancato raggiungimento degli obiettivi individuati dal GRUPPO DI LAVORO AsPI e ASSOCIAZIONE valuteranno le cause che hanno determinato tale circostanza e in base a tale valutazione verificheranno l?eventuale opportunità di ridefinire i parametri o di adottare le più opportune misure correttive per raggiungere gli obiettivi prefissati. Nel caso in cui ASSOCIAZIONE ritenga che non sussistono motivi oggettivi che giustifichino il mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati o che consiglino la ridefinizione dei parametri di cui al documento richiamato al precedente punto 3, avrà facoltà di risolvere il presente accordo di programma. In tutti i casi anzidetti di anticipata risoluzione del presente accordo (2°, 3° e 4° capoverso del presente punto 6) le PARTI si impegnano, reciprocamente, a non attivare contenziosi giudiziari o arbitrali relativamente alla interpretazione o esecuzione e nemmeno sulla risoluzione del presente accordo. In tal caso non avrà più effetto il vincolo in materia di comunicazione di cui al successivo punto 7 ma le PARTI saranno comunque tenute ad improntare le comunicazioni sulla risoluzione dell?accordo alla obiettività ed alla reale esposizione dei fatti il tutto nello spirito di buona fede e correttezza che ispira il presente accordo. 7. In funzione delle risultanze annuali di verifica del processo di valutazione del livello qualitativo e/o della sicurezza delle infrastrutture e dei servizi gestiti da AsPI secondo le linee descritte nei punti che precedono, l? ASSOCIAZIONE si impegna a riconoscere pubblicamente, anche attraverso il rilascio di atte stazioni di affmabilità, ed in funzione della realizzazione dell?accordo e quindi del programma di interventi pianificato dal Gruppo di Lavoro, il raggiungimento dei risultati pianificati anche al fine di darne puntuale riscontro ai consumatori dei servizi autostrarlali. Le PARTI valuteranno, esclusivamente per quanto attiene ai fini del precedente comma, di comune accordo, la strategia di comunicazione dei risultati raggiunti in merito ai quali nessuna comunicazione unilaterale potrà essere effettuata dalle PARTI. 8. Il presente accordo di programma sarà valido ed efficace tra le PARTI per un periodo It di tre anni dalla data della relativa formalizzazione, salvo quanto stabilito sopra sub 6. 9. Qualsiasi controversia in merito alla interpretazione, esecuzione o risoluzione delle pattuizioni contenute nella presente lettera di intenti saranno dalle PARTI devolute ad un Collegio arbitrale composto da un arbitro scelto da ciascuna delle due PARTI e da un terzo arbitro quale Presidente scelto da questi ultimi di comune accordo o, in mancanza, nominato dal Presidente del 1ìibunale di Roma che avrà facoltà di nominare anche l?arbitro che le PARTI non dovessero nominare entro 20 giorni dalla richiesta su iniziativa della parte più diligente. Il procedimento arbitrale sarà disciplinato dalle norme di cui agli artt.809/831 c.p.c. e la decisione dovrà essere adottata secondo norme di diritto entro 90 giorni e le spese dovranno far carico alla parte soccombente mentre i compensi degli arbitri dovranno conformarsi ai minimi della tariffa professionale per .{];li avvocati aumentati del 20%. Il compenso dell? arbitro terzo dovrà conformarsi ai minimi della tariffa professionale per gli avvocati aumentati del 20% e sarà comunque a carico di ASPI. 10. ASSOCIAZIONE resterà libera di perseguire i propri fini statutari relativamente alla esecuzione delle clausole del presente accordo previo avviso nei confronti di AsPI, da effettuarsi con raccomandata a.r. con almeno 15 gg. di preavviso rispetto alla data di presentazione dell?azione. La proposizione dell?azione anzidetta da parte dell?ASSOCIAZIONE attesterà la mancata condivisione dei contenuti e delle finalità del presente accordo, che si intenderà contestualmente risolto solo nel caso in cui una delle PARTI proponga espressamente di voler recedere, attraverso lettera raccomandata a/r . Fatto letto e sottoscritto in n.5 originali

16/03/2004

Documento n.3830

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