ESPONENTI ED ESPOSTI POPOLARE VICENZA: LANNUTTI,PRESIDENTE ADUSBEF, E' CAPOLISTA AL SENATO IN VENETO PER DI PIETRO L'ITALIA DEI VALORI. GRONCHI EX BPI

in Articoli e studi
ESPONENTI ED ESPOSTI ( Sole 24 Ore, Il (Plus) del 29/03/2008 ) Stampa - Guida Plus sezione: ATTUALITA data: 2008-03-29 - pag: 8 autore: ESPONENTI ED ESPOSTI AGF Divo Gronchi è consigliere delegato della Banca popolare di Vicenza dopo esserne stato per un quinquennio direttore generale ed essere approdato alla guida della Banca popolare Italiana dopo Gianpiero Fiorani e sino all'avvento dei veronesi del Banco popolare. LAPRESSE Elio Lannutti E presidente dell'Associazione di difesa degli utenti di servizi bancari e assicurativi (Adusbef). L'associazione ha inviato un esposto alla Procura della Repubblica di Vicenza. Lannutti è anche candidato per l'Italia dei Valori. Ma non esiste alcuna correlazione tra l'esposto e la candidatura con Di Pietro al Senato in Veneto(Elio Lannutti) ( Sole 24 Ore, Il (Plus) del 29/03/2008 ) Plus sezione: ATTUALITA data: 2008-03-29 - pag: 8 autore: Popolari a Nord-Est. L'Adusbef contesta il valore dell'azione Vicenza verso l'assemblea E il titolo quota 58 euro F orse ha ragione Divo Gronchi, neo consigliere delegato alla Banca Popolare di Vicenza a sostenere, come ha fatto di recente, che il "non essere quotati ci ha riparato dalle turbolenze di mercato di questi ultimi tempi". Sul listino italiano, da inizio 2008 infatti, l'unica banca ad avere perso meno del dieci per cento è il Banco di Desio (-8,8%). Tutte le altre navigano tra il -26,6% del Banco popolare, al -21,6 della Banca Popolare di Milano. Senza parlare del -44% di Banca Italease, autentica bestia nera dei listini e travolta dallo scandalo derivati. Vicenza, dunque, che appare al riparo dalle fluttuazioni dei listini, si presenta all'appuntamento assembleare del prossimo 19 aprile forte dei suoi 58 euro. Un valore che non sembra avere subito alcuna conseguenza dalle criticità del momento che, pure, sembra non abbia risparmiato la banca vicentina. Ma oramai sono in tanti a mettere in dubbio la congruità e il realismo del valore attribuito al titolo sulla base di un'espertise stilata in uno studio professionale vicentino. Gli ultimi in ordine di tempo a domandarsi se quel prezzo sia giusto è stata l'Adusbef presieduta da Elio Lannutti. Che ha pensato di domandarlo a qualcun altro. Un esposto, infatti, è già in viaggio verso Vicenza. E' indirizzato all'ufficio del Procuratore Ivano Nelson Salvarani, e contestualmente alla procura di Milano e a quella di Roma. Che cosa contesta l'Adusbef? Il fatto che il rafforzamento patrimoniale della popolare presieduta da Gianni Zonin, annunciato da tempo e di circa un miliardo, se venisse effettivamente lanciato al prezzo di 58 euro, il valore determinato nel corso dell'ultima assemblea dell'aprile del 2007, porterebbe i circa 50mila soci della banca a un esborso eccessivo e non congruo all'effettivo valore del titolo. L'esposto, a quanto appreso da "Plus24" si spinge a comparare i valori di capitalizzazione della banca nel corso del 2007 ed evidenzia il gap tra il valore della Banca popolare e quello che si otterrebbe applicando coefficienti e moltiplicatori desunti da una comparazione condotta su banche di analoga consistenza patrimoniale. Inoltre spiegano gli esperti dell'associazione se si procedesse a un confronto delle quotazioni nel corso del 2008 delle banche popolari quotate, si riscontrerebbero rapporti di capitalizzazione rispetto ai mezzi propri sotto l'unità e, in qualche caso anche sotto il valore di 0,8. A confronto, dunque, lo stato di salute della banca, conclude l'Adusbef scoppia di salute, essendo tale rapporto superiore a 1,5. Ciò che l'associazione chiede ai magistrati è di accertare, dunque, l'esistenza di un possibile reato che potrebbe essere individuato in false comunicazioni sociali o falsità in prospetto. La banca dal canto suo probabilmente confermaerà il valore del titolo e una volta stemperate alcune incomprensioni con alcuni industriali locali, si prepara a un'assemblea dei soci con un dividendo di 1 euro per azione. Intanto per la metà del mese di aprile sono attese con "fiducia e serenità " le "costatazioni" derivanti dalla verifica ispettiva condotta sia in banca sia nella sede dell'area finanziaria di Corso Como a Milano da parte della Banca d'Italia. Stefano Elli [email protected]. ( Sole 24 Ore, Il (Plus) del 29/03/2008

30/03/2008

Documento n.7217

Sostieni i consumatori, sostieni ADUSBEF!

Puoi sostenere ADUSBEF anche attraverso il 5 x 1000: in fase di dichiarazione, indica il codice fiscale 03638881007

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK