Da Virgilio.it (27-9-05). ANTONVENETA/ PM ORIENTATI A PROROGA INTERDIZIONE RICUCCI

ANTONVENETA/ PM ORIENTATI A PROROGA INTERDIZIONE RICUCCI - punto 27/09/2005 18:52 Milano, 27 set. (Apcom) - La procura della repubblica di Milano è orientata a chiedere al gip Clementina Forleo la proroga dell’interdizione a ricoprire incarichi societari in scadenza il prossimo 2 ottobre per l’immobiliarista Stefano Ricucci, il finanziere bresciano Emilio Gnutti e il direttore finanziario di Bpi, Gianfranco Boni, che fu il più stretto collaboratore di Giampiero Fiorani. Le trattative con i legali degli indagati per evitare il protrarsi della sospensione dagli incarichi, stando a quanto si apprende, non avrebbero dato risultati. Gli inquirenti in sostanza non si fidano delle iniziative concrete adottate dai diretti interessati per dimostrare la discontinuità con il passato. Questa mattina gli avvocati di Ricucci, Corso Bovio e Grazia Volo, sono stati a colloquio per un’ora, tra le 11,15 e le 12,15, con i pm Francesco Greco ed Eugenio Fusco. Ricucci ha provveduto a far nominare un direttore generale alla società Magiste, la sua holding, indagata per violazione della legge 231, e ad affidare a una società di revisione il compito di predisporre il modello organizzativo adatto a prevenire la commissione di reati. Ma questi passi non sarebbero stati ritenuti sufficienti dai pm e la circostanza emerge dalle acquisizioni avvenute oggi di carte e documenti nelle sedi di tre società fiduciarie a Brescia e a Milano. L’iniziativa eseguita dalla guardia di finanza va inquadrata nell’ambito delle indagini sui patrimoni. I sospetti relativi all’arricchimento personale non riguardano solo Fiorani che nell’interrogatorio del 31 agosto avrebbe mentito ai pm sulle sue disponibilità finanziarie ed immobiliari. I sospetti si estendono anche ad altri indagati. Le carte acquisite nelle sedi delle fiduciarie sono relative a un centinaio di persone che compaiono in società immobiliari. "Cerchiamo documenti che ci aiutino a capire operazioni che a noi sembrano molto poco chiare" dice un investigatore. Intanto accusa e difese si preparano all’appuntamento davanti al Tribunale della Libertà dove hanno presentato ricorso Stefano Ricucci e l’altro immobiliarista Danilo Coppola. I pm Fusco e Perrotti hanno depositato al riesame a dsposizione delle parti altri faldoni di atti, tra i quali c’è il verbale di Gennaio D’Amico ex funzionario di Bankitalia poi passato alla Banca Popolare di Lodi. Nei prossimi giorni, stando a quanto si apprende, dovrebbe essere desecretato il verbale di Ricucci per essere depositato. Si tratta dell’ulteriore dimostrazione che le affermazioni di Ricucci sono utili alle indagini e che l’azionista Rcs ha chiamato in causa le responsabilità di altre persone. Ricucci è ritenuto affidabile dall’accusa perchè non avrebbe detto cose false, ma gli si rimprovera di non aver detto tutto in merito all’off-shore. E con ogni probabilità anche per questo i pm chiederanno al gip di vietargli incarichi societari per altri 2 mesi. copyright @ 2005 APCOM

28/09/2005

Documento n.5097