Da reuters (24-2-06) Conto corrente, Tremonti: portabilità in programma Cdl
Conto corrente, Tremonti: portabilità in programma Cdl venerdì, 24 febbraio 2006 7.11 17 Versione per stampa BERLINO (Reuters) - La Casa delle Libertà punta a mutuare nel campo dei conti correnti bancari l’esperienza della portabilità del numero dei telefoni cellulari. Lo ha annunciato il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, a Berlino per un incontro bilaterale con il suo omologo tedesco Peer Steinbrueck e un convegno Aspen, dicendo che la proposta sarà contenuta nel programma elettorale della Cdl. Secondo l’esponente di Forza Italia per cambiare banca non serviranno più "due giorni di ferie per riempire i moduli" e in questo modo si aiuterà "la liberalizzazione del mercato". La possibilità di mantenere il proprio numero di conto corrente cambiando banca trova concorde in linea di principio l’amministratore delegato di Unicredit, Alessandro Profumo, interpellato dai giornalisti a margine del convegno Aspen. In pratica tuttavia, sottolinea Profumo, bisogna vedere come attuarlo perchè è un procedimento complesso e che avrebbe un costo per le banche. In ultima istanza, precisa l’amministratore delegato di Unicredit, ciò che davvero conta per consentire la mobilità dei correntisti tra un istituto e l’altro sono le spese di chiusura conto. "Noi non abbiamo assolutamente nulla in contrario. Noi abbiamo tolto le spese di chiusura conto dai nostri conti correnti e anche quelle di chiusura del conto titoli", dice Profumo. "La portabilita ha delle complessità tecniche molto elevate e dei costi abbastanza rilevanti. E’ una cosa tecnicamente complicata", aggiunge. "Secondo me il vero tema è sui costi d’uscita", conclude.26/02/2006
Documento n.5756