Da Il Sole-24 Ore (2-9-05). Bankitalia, approvata la riforma
Bankitalia, approvata la riforma Non c’è limite di età. Berlusconi: «Credibilità recuperata». «Così Bankitalia riprende credibilità». Questo il primo commento del premier Silvio Berlusconi dopo che il Consiglio dei ministri ha approvato all’unanimità la riforma di Palazzo Koch. Il testo presentato dal ministro dell’Economia, Domenico Siniscalco, sarà introdotto con un emendamento al testo del Ddl sulla tutela del risparmio all’esame del Senato. Tra i principali punti del provvedimento c’è il mandato a termine di sette anni per il governatore della Banca d’Italia. Tra le altre novità importanti il passaggio di proprietà delle quote dell’istituto centrale dalle banche a enti pubblici e l’introduzione della collegialità nei meccanismi di governance. Non è previsto, è questa è l’unica novità di rilievo rispetto alla prima stesura, un tetto massimo di età per il numero uno di Palazzo Koch, che Siniscalco aveva fissato a 70 anni. Una vittoria della Lega, quest’ultimo, anche se gli uomini di Umberto Bossi hanno dovuto cedere sul mandato a termine non rinnovabile. Il ministro delle Riforme, Roberto Calderoli, ha espresso la soddisfazione dei leghisti e ha precisato che il mandato del Governatore è a termine «come in altri Paesi europei e non vi sono norme transitorie» per l’attuale numero uno Antonio Fazio «perché la Bce dice che qualsiasi modifica allo Statuto delle banche centrali parte dal successivo Governatore». Come dire, Fazio per adesso non si tocca.02/09/2005
Documento n.4993