DA ADUSBEF MESSINA.: "DECRETO INGIUNTIVO CONTRO UNA BANCA PER OMESSA CONSEGNA DI DOCUMENTI RELATIVI A NEGOZI FINANZIARI”.

DA ADUSBEF MESSINA.: "DECRETO INGIUNTIVO CONTRO UNA BANCA PER OMESSA CONSEGNA DI DOCUMENTI RELATIVI A NEGOZI FINANZIARI”. Il Presidente del Tribunale di Barcellona P.G. (ME), con provvedimento depositato in data 18 marzo 2005, ha accolto il ricorso presentato da una coppia di coniugi - consumatori assistiti dall’avv. Marianna Orlando ( Adusbef di Messina e Prov.) ed ha ordinato ad una Banca di consegnare i documenti relativi alle operazioni di investimento effettuate. Segna così un nuovo punto a favore dei consumatori la battaglia di ADUSBEF per ottenere il rispetto delle regole ed una maggiore trasparenza nei rapporti tra banche e clienti. Tale pronuncia che si aggiunge alle uniche due precedenti del genere in Italia ( ottenute sempre da ADUSBEF dai Tribunali di Bari e di Caltanissetta nel 2003) premia l’insistenza dei consumatori a vedersi riconosciuto il proprio diritto ad ottenere copia dell’intero incartamento relativo ad operazioni finanziarie effettuate che veniva richiesto da molto tempo senza ottenere da parte della banca risposta alcuna. L’avv. Marianna Orlando ha evidenziato al Tribunale che la consegna agli investitori di questi documenti è specificamente prevista dalla normativa finanziaria, in particolare dal Testo Unico sulla Finanza e dal relativo Regolamento di attuazione della Consob del 1998 e che il ritardo o rifiuto di consegna, impedisce agli stessi di poter verificare la legittimità dell’operato della banca nelle singole operazioni di investimento ed eventuali profili di responsabilità risarcitoria. Il Tribunale di Bari ha accolto la tesi sostenuta dall’avv. Marianna Orlando, ritenendo ?la sussistenza della prova scritta del diritto alla consegna? dei documenti contrattuali e per tale motivo ha condannato la banca a consegnare ai consumatori-investitori copia dei contratti, del documento sui rischi generali dell’investimento, del documento attestante il rifiuto a fornire informazioni sulla esperienza in investimenti, dei prospetti informativi e di rendicontazione contabile delle singole operazioni. La banca è stata inoltre condannata anche al pagamento delle spese processuali Il messaggio per banche e SIM e chiaro: maggiore correttezza e trasparenza nei rapporti con i consumatori. Il messaggio per i consumatori e altrettanto chiaro: non arrendersi dinanzi al rifiuto di consegna dei documenti, ma ricorrere al giudice per far valere i propri diritti" Avv. Marianna Orlando Adusbef Messina Messina 18.4.2005 In “moduli”( prima riga sotto il logo) il testo del decreto.

19/04/2005

Documento n.2986