ASSICURAZIONI: CONSUMATORI, DA ANIA PROPOSTA VERGOGNOSA

ASSICURAZIONI: CONSUMATORI, DA ANIA PROPOSTA VERGOGNOSA ADUSBEF-FEDECONSUMATORI, NO AD IPOTECHE SU NUOVO GOVERNO ROMA (ANSA) - ROMA, 16 APR - "E' una vergogna che l'Ania voglia condizionare e mettere una pesante ipoteca sul nuovo governo. Tanto più che le assicurazioni hanno già beneficiato della legge 'truffa' salva-compagnie varata dal precedente governo di centrodestra a firma Berlusconi-Castelli-Marzano". E' quanto affermano Adusbef e Federconsumatori rispondendo al presidente dell'Ania, Fabio Cerchiai, che oggi ha chiesto di rivedere alcune norme previste dal secondo pacchetto di liberalizzazioni Bersani. "Chiediamo al prossimo governo - afferma Elio Lannutti, presidente Adusbef - di non assecondare i desiderata di questi signori colpevoli di aver saccheggiato le tasche degli assicurati. Anche perché tale eventualità è in contrasto con il programma del Pdl, che ha promesso vantaggi ai consumatori". Lannutti ricorda che "nel 1999, a seguito di una sanzione da 700 miliardi di vecchie lire che l'Antitrust comminò a 18 compagnie accusate di aver fatto cartello, mettendosi d'accordo sulle tariffe e alzandole oltre la soglia di mercato, e dopo il via libera del Consiglio di Stato che diede ragione al Garante, noi partimmo con le cause di risarcimento tramite i giudici di pace. Erano stati stabiliti danni per 8 mila miliardi di lire. Ma la legge varata dispose che gli utenti dovessero munirsi di avvocato, benché le cause fossero di fronte al giudice di pace, e che la sentenza fosse appellabile da parte delle compagnie non in Cassazione, come previsto in precedenza, ma in Corte d'appello. Due circostanze che facevano lievitare tempi e costi per i cittadini, tagliando le gambe alle cause di risarcimento". "Non vorremmo - conclude Lannutti - che si ripetesse una situazione di questo tipo". (ANSA)

16/04/2008

Documento n.7256