UN GOVERNATORE CHE NON ARBITRA MA GIOCA, DIVENTA ZIMBELLO D’EUROPA
OPA BANCHE ESTERE: UN GOVERNATORE CHE NON ARBITRA MA GIOCA, OLTRE A PERDERE RESIDUA CREDIBILITA’, DIVENTA ZIMBELLO D’EUROPA ! FAZIO FAREBBE MEGLIO A NON PRESENTARSI ALL’ASSEMBLEA GENERALI: OGNI DECISIONE ASSUNTA IN SEDE DI VOTO,AGGRAVEREBBE SUA POSIZIONE. L’attivismo del Governatore della Banca d’Italia Fazio, che chiama i “banchieri amici” (alcuni sotto processo se non già condannati per ‘insider trading’ dai Tribunali) per contrastare le offerte pubbliche di acquisto di banche estere che vogliono investire milioni di euro in Italia; le pressioni velate e/o manifeste su banchieri e manager non disponibili alla cieca ubbidienza al verbo “fazista”, stanno coprendo di ridicolo una istituzione che ha annoverato ben altri Governatori ! Quando un Governatore, al quale è assegnato il ruolo di “arbitro”,si spoglia di quella funzione per assumere la doppia veste di tifoso e di giocatore,con l’unica finalità di contrastare la concorrenza ed il mercato giocando sull’equivoco,vera e propria finzione dopo il trasferimento di una buona parte di poteri alla BCE,di poter seriamente impedire lo svolgimento delle offerte pubbliche,minacciando perfino ritorsioni sulle Generali qualora non assecondi i suoi “desiderata”,diventa giustamente lo “zimbello” d’Europa ! Il Governatore,piuttosto che continuare il suo iper-attivismo contro le Opa di ABN Amro e BBVA, potrebbe indirizzare i suoi sforzi per mandare ispezioni in quelle banche che violano la legge, applicando raffiche di aumenti ingiustificati ed illeciti a danno di milioni di correntisti,vietati perfino dal Testo Unico Bancario,ed invece di minacciare il management di Generali,come ha già fatto in passato utilizzando impropriamente ed in evidente conflitto di interessi il pacchetto azionario posseduto dal Fondo Pensioni (ma non dovrebbe essere autonomo quindi sganciato dai suoi ordini ?),farebbe bene a non presentarsi all’assemblea della Compagnia triestina,per non aggravare la sua posizione. Ma nonostante i suoi sforzi e la chiamata alle “armi” dei suoi “fidi”, Fazio non potrà seriamente impedire lo svolgimento delle Opa di banche estere,su banche italiane, rese nane proprio da 10 anni di bieco protezionismo,che ha evitato agli istituti di credito “nostrani” di confrontarsi con il mercato, con risultati disastrosi in termini di costi e di qualità dei servizi erogati alla clientela,sui quali,prima o poi,sarà chiamato a rispondere. Il Presidente Elio Lannutti Roma,1.4.200401/04/2005
Documento n.4582