TAMPONAMENTO TRA TRENI, INTESACONSUMATORI: FERROVIE ALLO SFASCIO
TAMPONAMENTO TRA TRENI, INTESACONSUMATORI: FERROVIE ALLO SFASCIO INDISPENSABILE IL RIAMMODERNAMENTO DELLA RETE FERROVIARIA. I VERTICI TRENITALIA DEVONO DIMETTERSI. I PASSEGGERI CHIEDANO UN PESANTE RISARCIMENTO DANNI Ancora un gravissimo incidente ferroviario le cui cause sono al momento ignote. L’episodio odierno – afferma Intesaconsumatori (Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori) – a cui vanno aggiunti i quotidiani ritardi dei treni, il pessimo servizio offerto, la soppressione di molti interregionali e gli aumenti occulti delle tariffe registrati con gli Intercity Plus, dimostra come le Ferrovie italiane siano allo “sfascio”. E’ indispensabile – sostengono le 4 associazioni – un riammodernamento della rete ferroviaria italiana, caratterizzata da strutture oramai obsolete che facilitano il verificarsi di guasti e incidenti. In un paese civile, quando avvengono questi fatti, i vertici delle aziende coinvolte si dimettono. Lo stesso dovrebbe avvenire in Italia. Intesaconsumatori invita anche i passeggeri dei due treni a chiedere un pesante risarcimento a Trenitalia, per i danni morali e materiali subiti. Questo è l’ultimo grave episodio che segue la mancata manutenzione e pulizia delle carrozze. Ieri una ragazza è stata punta da uno scorpione che si è aggiunto allo zoo di Trenitalia formato da zecche e topi. E tutti i viaggiatori combattono quotidianamente con ritardi che ormai sono considerati di routine, cosa che crea problemi all’economia del paese (pendolari) e che non trova soddisfazione in un abbassamento delle tariffe come risarcimento del disservizio permanente e irrisolto.20/12/2005
Documento n.5462