SETTORE ENERGETICO E DEI CARBURANTI- PASSARE DALLE PAROLE AI FATTI

in Comunicati stampa
COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO ADOC - ADUSBEF - FEDERCONSUMATORI 26-03.-05 SETTORE ENERGETICO E DEI CARBURANTI- PASSARE DALLE PAROLE AI FATTI CONCRETI BASTA CON L’INERZIA DI UN GOVERNO INEFFICIENTE ED INEFFICACE Ancora una volta questo governo di fronte a questioni importanti come l’aumento delle tariffe energetiche e dei carburanti si dimostra inefficiente ed inefficace. Alle denunce reiterate delle associazioni dei consumatori si risponde sempre che si interverrà mentre poi non se ne fa nulla, Invece bisogna intervenire con grande determinazione sia con manovre di carattere congiunturale che strutturale. Le famiglie italiane, a causa della mancanza di un serio piano energetico e di una modernizzazione dei settori della distribuzione, soffrono le ricadute di tale inerzia e ne pagano le conseguenze con esborsi per energia elettrica e gas dal 1 di gennaio di questo anno di almeno 35- 40 euro all’anno, per la benzina di oltre 120 euro e per l’inflazione che aumenta a causa di questi rincari di altri 54 euro all’anno. Il governo deve passare quindi dalle parole ai fatti, innanzitutto bloccando ogni aumento delle tariffe ed inoltre restituendo 6 centesimi al litro di carburante per tasse maggiormente incamerate dal 2001 al 2005 attraverso aumenti dell’accisa e dell’IVA (pari a circa 1,5 miliardi di euro annui). Oltre ad intervenire concretamente sulla speculazione dei petrolieri in merito alla doppia velocità della benzina bisogna accelerare i processi di modernizzazione del settore della distribuzione anziché blaterare continuamente su inezie come messaggini e cartelloni indicanti il prezzo dei carburanti, Inoltre aprire ai grandi centri commerciali con grande determinazione per abbattere di almeno 5 centesimi al litro il prezzo dei carburanti. Se queste sono operazioni concrete che si possono attuare immediatamente il nostro paese esige la definizione e l’accelerazione di un serio piano energetico basato essenzialmente sul risparmio, sulle fonti alternative e su una maggiore competizione nella produzione e nella vendita di elettricità e gas. In mancanza di ciò continueremo a detenere i tristi primati della maggiori tariffe in campo europeo, Tale situazione non solo è diventata insopportabile per le famiglie ma è diventato un freno molto pesante alla competitività di sistema delle imprese necessaria a poter gareggiare nell’ambito di una concorrenza sempre più elevata nel mercato internazionale

26/03/2005

Documento n.4575

Sostieni i consumatori, sostieni ADUSBEF!

Puoi sostenere ADUSBEF anche attraverso il 5 x 1000: in fase di dichiarazione, indica il codice fiscale 03638881007

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK